Comincia oggi l’ultimo turno eliminatorio per accedere alla fase a gironi di Champions League femminile, l’Italia punta a piazzare per la prima volta due squadre nella fase a gironi
Se lo scorso anno la Juventus femminile era riuscita nella non facile impresa di qualificarsi, superare la fase a gironi eliminando niente meno che le campionesse inglesi del Chelsea arrivando a un passo dalla semifinale, sconfitta solo dall’Olympique Lione che poi alzò il trofeo, quest’anno il calcio femminile italiano ha una grandissima chance.
Sono ancora due, infatti, le formazioni in corsa per accedere alla fase a gironi. Il che significherebbe avere una doppia presenza italiana tra le 16 migliori squadre femminili d’Europa, evento mai accaduto prima dopo la riforma del torneo.
Una possibilità concreta anche se gli ostacoli di Juventus e Roma non sono esattamente dei più semplici. Il livello è alto e l’urna poteva essere anche più cattiva nei confronti delle due squadre italiane. Ma tutto dipenderà dal campo e da come bianconere e giallorosse affronteranno le due gare decisive contro squadre di consolidata esperienza internazionale.
Se è vero che il livello del nostro calcio femminile nazionale ha ancora ampi margini di miglioramento, così come il recente Europeo in Inghilterra ha dimostrato, per le squadre di club il discorso è radicalmente diverso. La Juventus, ormai, è una realtà consolidata del calcio internazionale. La Roma può diventarlo.
Champions League femminile, Juventus e Roma
La Juventus scende in campo questa sera alle 18 in Danimarca contro il Koge, squadra che ha vinto il campionato nazionale e che costituisce l’ossatura della squadra danese, una delle più forti d’Europa, realtà contro la quale l’Italia si è confrontata più volte nel corso degli ultimi anni. Una partita non facile che, tuttavia, vede la squadra allenata dall’australiano Joe Montemurro con il grande vantaggio di potere giocare in casa quella che la prossima settimana potrebbe essere la sfida decisiva.
Roma chiamata a un impegno difficile ma non proibitivo. La Roma è reduce da un’impresa comunque grangiosa. La vittoria nel triangolare del primo turno di qualificazione, dove ha eliminato nientemeno che Glasgow City e Paris FC. Ma questa è una grandissima occasione per le giallorosse.
Il sorteggio ha voluto come avversaria lo Sparta Praga, l’avversario forse più alla portata tra i colossi che la squadra allenata da Alessandro Spugna poteva rischiare di affrontare. Gara d’andata domani sera alle 18.30 in Repubblica Ceca contro le vicecampioni nazionali, ormai da anni impegnate nelle qualificazioni di Champions League. Mentre per la Roma si tratta pur sempre della prima esperienza. Gara di ritorno, giovedì prossimo, alle 14.30, al Tre Fontane.
Juventus e Roma si sono affrontate sabato nella prima delle sfide scudetto della Serie A femminile. Vittoria bianconera (1-0) con gol di Cernoia.