Max Allegri, al centro delle critiche. (lapresse)
Continua la crisi della Juventus e piovono le critiche verso Max Allegri, Lele Adani in particolare non si è risparmiato per niente.
La Juventus sta affrontando un periodo molto difficile. In estate sembrava che il ritorno di Pogba, insieme agli altri acquisti importanti fatti durante la finestra di mercato, avrebbero rilanciato la Vecchia Signora. Invece tra infortuni, gioco che non ingrana e nervosismo, il rischio che si sfasci tutto già ora diventa da non sottovalutare. Lo sanno bene i dirigenti bianconeri, divisi tra chi vuole esonerare Allegri e chi vuole rinnovare la fiducia. L’argomento è motivo di dibattito anche tra gli opinionisti e Lele Adani ha attaccato molto duramente l’allenatore livornese.
E’ impossibile oggi non criticare la Juventus. La striscia di risultati negativi e l’assenza di gioco dei bianconeri sono tra gli argomenti più gettonati tra tutti gli opinionisti calcistici. Non poteva essere diversamente anche alla Bobo TV, sempre sul pezzo con i protagonisti Vieri, Ventola, Cassano e Adani a dibattere su vari argomenti. In un lungo e intenso intervento proprio l’ex-interista Lele Adani è stato particolarmente severo.
La critica riservata ad Allegri da parte di Adani è stata piuttosto pesante. Ai più maligni è sembrato quasi che l’ex-calciatore oggi opinionista volesse anche togliersi dei sassolini dalla scarpa. C’è infatti il precedente di una celebre lite che i due ebbero su Sky.
L’ex-interista è un fiume in piena ed investe l’allenatore bianconero con una pioggia di critiche. “Allegri è stato due anni a non aggiornarsi mentre il calcio evolveva – ha detto Adani – sembrava impossibile partire peggio dell’anno scorso, invece c’è riuscito“. E non finisce qui.
Adani però attacca anche Mario Sconcerti. Il giornalista sarebbe “reo” di essersi prestato ad un’intervista che non è proprio andata giù all’ex-difensore. “Aveva detto che bisognava stare zitti e lavorare – ha sottolineato Adani riferendosi ad Allegri – invece ha fatto uscire un’intervista che non è altro che un monologo pieno di scuse“.
La stoccata finale non lascia scampo neanche ai giocatori che hanno giocato a Monza: “Allegri si lamentava di una rosa decimata. Però c’erano Danilo, Bremer, Di Maria, Vlahovic, Kostic, che vanno in campo, ma poi fanno cagare“.
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