Immobile, addio alla Nazionale? C’è l’annuncio UFFICIALE. Il centravanti della Lazio svela un clamoroso retroscena sul suo futuro in azzurro
La Nazionale italiana è pronta a ripartire. La batosta della seconda eliminazione consecutiva ai mondiali di calcio è stata in qualche modo assorbita. Ed ora il commissario tecnico Roberto Mancini è pronto a costruire un ciclo nuovo affidandosi ai migliori talenti in circolazione.
Le convocazioni diramate dal tecnico jesino in vista delle prossime due sfide contro Inghilterra e Ungheria rendono l’idea del tentativo concreto di avviare un ciclo nuovo di zecca, un percorso che si spera possa portare gli azzurri ai vertici del calcio internazionale.
Non tutti i cosiddetti veterani, reduci dalla splendida affermazione agli Europei del 2021, saranno comunque messi da parte. Anzi, Mancini vuole puntare ancora, almeno all’inizio, sun un nucleo ristretto di giocatori esperti in grado di guidare e prendere per mano i più giovani.
Uno di questi è proprio Ciro Immobile. Il 32enne centravanti della Lazio, il cui addio alla maglia azzurra era dato per imminente dalla stragrande maggioranza di critici ed osservatori, resta uno dei pilastri di questa Nazionale.
Come e perchè si è arrivati a questo scenario per certi versi inatteso, è lo stesso centravanti campano a chiarirlo.
Immobile, c’è la retromarcia: nessun addio alla Nazionale
“Si, volevo lasciare, ma poi ho parlato con Mancini e ho capito che aveva ancora bisogno di me”. La rivelazione a sorpresa squarcia la calma piatta di Coverciano.
Ciro Immobile è dunque pronto a guidare ancora una volta l’attacco della Nazionale. Il bomber della Lazio, reduce dalla doppietta sul campo della Cremonese, ha parlato ai microfoni di Radio Rai.
“Volevo lasciare l’azzurro, inutile negarlo. Quando si hanno certe delusioni capita di immaginare determinati scenari, si pensano mille cose. Poi però, a mente lucida, ho parlato con Mancini e da questa conversazione con lui mi è sembrato di capire che avesse ancora bisogno di me”.
Immobile, che ha saltato per infortunio le sfide di Nations League giocate a giugno, è tornato nell’elenco dei convocati del commissario tecnico.
“C’è ancora bisogno di noi veterani, anche per accompagnare il rinnovamento coi giovani, per la rinascita dell’Italia. Come ha detto il ct, inizia ora la nostra rimonta per il prossimo Europeo e per il prossimo Mondiale”.
