Roma-Atalanta, Mourinho a sorpresa: “Abbiamo un altro infortunio”. Il tecnico portoghese commenta il pesante ko contro gli orobici
C’è tanta delusione in casa Roma per la sconfitta, non del tutto meritata, contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Tra i giallorossi è indubbiamente pesata l’assenza di Paulo Dybala che in extremis ha dato forfait a causa di un problema muscolare.
E nonostante le occasioni create e maldestramente sprecate, la Roma non è riuscita a rimontare il gol realizzato da Scalvini al 36′. Una rete che ha regalato un successo particolarmente prezioso ai nerazzurri di Gasperini.
Al termine della gara Josè Mourinho si è presentato in conferenza stampa per analizzare il match contro gli orobici e gli episodi che hanno caratterizzato questa sfida.
In primis il presunto fallo in area di Demiral ai danni di Zaniolo nel primo tempo sul quale l’arbitro Chiffi ha sorvolato.
“Non parlo del secondo tempo, ma nel primo c’era un rigore netto. Ho chiesto all’arbitro perchè non ha assegnato il penalty, forse il motivo è che Zaniolo non è caduto a terra. Lui non mi ha risposto, ha solo detto che ogni caso è diverso dall’altro“.
Roma-Atalanta, Mourinho spiazza: “Un altro infortunio”
Lo Special One spiega poi nel dettaglio l’episodio che ha portato alla sua espulsione: “Ho solo bloccato un’azione di anticalcio dell’Atalanta. Hateboer sapeva di non poter rimettere in gioco il pallone dopo che l’arbitro aveva interrotto l’azione“.
Ma tra le pieghe delle dichiarazioni rilasciate nel dopo partita, Mourinho dà una notizia che rischia di gettare nello sconforto i tifosi della Roma: “Un vero peccato per Dybala, con lui forse poteva essere una partita diversa. Ma Paulo però non è l’unico infortunato”.
Il tecnico lusitano rivela l’identità dell’altro giocatore che rischia di saltare la sfida contro l’Inter in programma dopo la sosta per le nazionali: “Lorenzo Pellegrini ha sentito il muscolo tirare verso la fine della partita, ma ha stretto i denti comunque“.
A questo punto, sembra molto probabile che il capitano della Roma sia costretto a rinunciare alla convocazione nella nazionale azzurra per le sfide valide per la Nations League contro Inghilterra e Ungheria.
