Paul Pogba ha ricevuto la visita della polizia nella propria abitazione di Torino: l’episodio inaspettato preoccupa i tifosi della Juve.
La Juventus è definitivamente andata in crisi. La sconfitta contro il Monza ha confermato tutte le difficoltà di una squadra scarica mentalmente e senza una propria identità. In attesa di capire se ci saranno sviluppi per il destino di Allegri, i tifosi bianconeri sono preoccupati anche da un particolare episodio accaduto a Paul Pogba. 
C’è tanta rabbia e delusione in casa Juve per un inizio di stagione davvero infelice dopo un mercato che aveva fatto sognare la piazza. Come quasi ogni anno i bianconeri sono partiti come una delle favorite per lo scudetto ma attualmente si trovano già a sette punti di distanza dal primato in classifica.
Una situazione pesante che la società dovrà cercare di risolvere in questa pausa nazionali in vista di una ripresa dove non saranno più ammessi errori. Negli ultimi giorni Allegri, messo in discussione da tifosi e stampa, ha giustificato questi risultati negativi anche per l’assenza di diversi giocatori tra cui Paul Pogba.
Juve, allarme Pogba: c’è la polizia nella sua abitazione
Non è sicuramente stato fortunato finora il ritorno di Paul Pogba a Torino. Dopo gli ultimi brutti anni passati al Manchester United, il classe ’93 cercava riscatto nella sua seconda avventura in bianconero che però non è ancora cominciata.
Il centrocampista francese si è dovuto fermare per un grave infortunio al ginocchio, tardando l’operazione e prolungando i tempi di recupero. Il suo rientro è incerto ma se resterà fuori diversi mesi rischia di saltare anche il Mondiale da campione in carica con la Francia.
I problemi però non sono soltanto in campo ma anche nella vita privata, scossa dalle sconvolgente dichiarazioni di suo fratello Mathias. Un caso che ha fatto molto rumore e portato addirittura all’arresto di quest’ultimo insieme ad altre quattro persone coinvolte in questa oscura vicenda.
Secondo le indiscrezioni, il calciatore sarebbe stato vittima di di ripetuti tentativi di estorsioni e intimidazioni tanto da finire sotto protezione da parte della polizia. Le forze dell’ordine avrebbero circondato la sua abitazione italiana per garantire il più possibile la sua sicurezza, messa in pericolo dalle minacce di una banda organizzata.
