Palladino ha guidato il Monza alla prima vittoria della sua storia contro la Juventus: Galliani e Berlusconi hanno reagito in maniera unica.
Grazie al gol di Christian Gytkjaer, il Monza ha riscritto la sua storia oggi pomeriggio: la prima vittoria di sempre in Serie A è arrivata in casa, contro la Juventus, alla prima assoluta sulla panchina lombarda di Raffaele Palladino. Quest’ultimo, tra le altre anche ex bianconero, era in effetti emozionatissimo nel post-partita.
Soltanto all’inizio di questa settimana era stato scelto per subentrare alla guida della squadra dopo l’esonero di Giovanni Stroppa. Ma evidentemente, almeno a livello emotivo, il trentottenne ha inciso in maniera evidente. E l’1-0 contro la Juventus rappresenta una scommessa vinta, una gioia dopo il quale Silvio Berlusconi e Adriano Galliani hanno sorpreso anche lo stesso allenatore.
Palladino, prima da sogno: la rivelazione dopo la vittoria contro la Juventus
Un sogno, l’ha definito – Palladino – il successo di oggi contro una big della Serie A: “Sapevo che i ragazzi avevano voglia di rivalsa, l’avevo letto nei loro occhi durante questa settimana. Io ho lavorato solo cinque giorni, da parte mia non c’è nessun merito“, ha commentato umilmente Palladino.
“Avevo chiesto solo coraggio“, ha continuato. Un coraggio subito ripagato, e che “costringerà” ora Palladino ha tenere fede alla parola data: “Ho dato loro un giorno in più di riposo. E avevo promesso che, se avessimo fatto risultato, avrei offerto una cena a tutta la squadra, ora mi toccherà farlo“.
In ultimo, un ringraziamento speciale è andato al presidente Berlusconi e a Galliani, che hanno creduto in lui nonostante lo scetticismo dovuto al fatto che si tratti della prima esperienza in Serie A. “Berlusconi mi ha chiamato dopo la partita: non ci credeva ed era molto emozionato”, ha raccontato l’allenatore.
Anche Galliani, in realtà, è scoppiato in lacrime, con una felicità difficilmente contenibile dopo sei giornate da incubo per il Monza. Ma i lombardi ora possono ripartire da una vittoria pesantissima e con tanta fiducia per inseguire l’obiettivo salvezza, ma forse anche qualcosa di più.
