Dybala vuole riportare la Roma in Champions League. Ma in caso di mancata qualificazione, lo scenario infiamma la tifoseria.
Ritrovando la vittoria in campionato contro l’Empoli, la Roma si è rimessa subito in marcia dopo il pesante 4-0 subito in casa dell’Udinese. Ed i giallorossi conservano una certa fiducia nei propri mezzi, forti di un quinto posto che li vede d’altronde ad un solo punto di distanza dal terzetto di testa formato da Milan, Napoli ed Atalanta.
D’altronde, quest’anno, l’obiettivo più verosimile è quello di tornare in Champions League. Un passaggio necessario per dimostrare un salto di qualità dopo la vittoria dello scorso anno in Conference League. Il simbolo dello step di crescita del club si esplicita chiaramente, sul campo, in Paulo Dybala.
L’argentino è venuto a Roma per riprendersi un ruolo da protagonista in Serie A e guidare la squadra verso il quarto posto. Ma non solo, perché secondo un ex romanista, peraltro grande estimatore del fantasista di Laguna Larga, c’è un fattore chiave che ha portato la Joya in giallorosso.
Roma, obiettivo Champions: ma la permanenza di Dybala dipende anche da altro
Ad usare parole al miele nei confronti di Dybala, in particolare, è stato Walter Sabatini, da sempre innamorato dei giocatori molto simili al numero 21 della Roma, definito “un talento incommensurabile”, in grado di acquietare “il cuore con l’armonia del gioco”. Che, peraltro, con la nuova maglia sta già facendo vedere tutte le sue qualità.
La società ha creduto in lui, attratto certamente dal carisma di José Mourinho, ha raccontato Sabatini. E anche se il club lo ha cercato per alzare l’asticella e tornare in Champions League, non è detto che il mancato raggiungimento del traguardo invogli il sudamericano ad esercitare la clausola rescissoria per andare subito via: “Chi viene a Roma difficilmente sceglie di andarsene“, ha chiarito l’ex ds romanista.
“Qui, poi, c’è una tifoseria che sa spingerti verso tutti i genere di traguardi. L’accoglienza che hanno fatto a Paulo è stata qualcosa di eccezionale. Impossibile non restare colpiti”. In effetti, anche lo stesso di Dybala sembra rimanere volentieri dove si sente coccolato dai tifosi, motivo per il quale aveva sofferto anche l’addio alla Juventus.
Ed in questo contesto, secondo Sabatini, il ventottenne può solo brillare: “Andare alla Roma non è mai una seconda scelta, perché la società sta facendo un gran percorso di crescita. E Paulo è pronto a fare altri 100 gol in Serie A con la Roma“. Facendosi magari anche rimpiangere dalla stessa Juventus, o dall’Inter a cui era sembrato vicino nella sessione di calciomercato.