Il portiere della Lazio Provedel ha ricevuto una notizia inattesa che potrebbe cambiare anche il suo futuro. Cosa è successo
E’ arrivato in punta di piedi, quasi in silenzio. Non ha fatto un fiato, pronunciato mezza frase, nonostante la trattativa per portarlo alla Lazio sia stata estenuante e una vera telenovela, visto che è durata un mese o poco più. Non è arrivato da semisconosciuto, perché Provedel in serie A con la maglia dello Spezia ha dimostrato ampiamente il suo valore.
Nella Lazio non è facile imporsi, un po’ per la squadra, un po’ per l’ambiente che non è facile da conquistare anzi pieno di pressioni e competizione. Per lui, poi, è stato ancora più difficile perché arrivato tardi e dietro all’acquisto per eccellenza. La società biancoceleste infatti per il ruolo di portiere aveva scelta Maximiano, acquistato per quasi 10 milioni di euro. Lui, Provedel, arrivato dallo Spezia per quasi 3 milioni di euro.
Arrivato da meno di una settimana e dopo un’estenuante trattativa di mercato, questo ragazzo viene subito convocato per la prima di campionato. Lui già contento di far parte del gruppo e di essere tra i presenti per la sfida di campionato. Accetta il ruolo di secondo, per poi farsi vedere e mettere in evidenza. Nemmeno il tempo di mettersi seduto in panchina e godersi il momento che il suo compagno viene espulso e subito viene chiamato in causa.
Entra dopo qualche minuto e si mette in evidenza parando di tutto ed entrando nel cuore dei tifosi della Lazio. Coraggioso, senza sbavature e quasi incosciente nelle uscite. E’ stato amore a prima vista. Probabilmente, tra gli acquisti di questo mercato estivo, è stato il meno costoso, ma quello che ha convinto all’istante. Sono bastati pochi minuti e un’uscita a valanga su Arnautovic, prima e un’altra a pochi minuti di distanza su Orsolini.
La chiamata
La partita col Bologna è stato il debutto, poi sono arrivate quella con l’Inter, col Verona, Con la Sampdoria e tutte quelle di questo inizio di stagione, anche le due di coppa, quella col Feyenoord e quella meno felice (anzi disastrosa) col Midtjylland, dove la Lazo (e soprattutto lui) ha incassato cinque reti.
C’è da dire che Provedel c’entra poco o nulla anzi ha anche parato un rigore, ma i suoi compagni non l’hanno assistito a dovere. Ma a Roberto Mancini sono bastate le partite di campionato per convincersi di chiamarlo in nazionale per l’impegno ufficiale in Nations League con l’Italia. Una convocazione a sorpresa che ha stupito perfino il ragazzo che proprio non se l’aspettava.
Ma il suo inizio di stagione è stato fantastico, talmente convincente da inserirlo nei tre portieri che il ct ha chiamato per la nazionale, insieme a Donnarumma e a Meret, ci sarò anche Provedel che grazie alle sue prestazioni con la Lazio si è conquistato un posto nella nazionale. Un traguardo importante che sa di vittoria e di grandissimo futuro, per sé e per la Lazio.