L’ultima frase di Allegri su Locatelli ha scatenato la reazione dei tifosi bianconeri sui social: da che parte stanno gli utenti.
Nonostante le difficoltà, comunque vada la partita con il Monza, Massimiliano Allegri ha ancora l’appoggio della società, e la sicurezza di conservare la panchina almeno fino a dopo la sosta per le nazionali. I malumori, però, sono sempre maggiori, specialmente dopo la seconda sconfitta in altrettante partite in Champions League.
E le parole rilasciate dal tecnico livornese al Corriere dello Sport, in realtà, non hanno fatto altro che riscaldare ulteriormente l’ambiente. Al centro della polemica è finita la questione infortuni, ma anche – e soprattutto – una frase di Allegri riguardante Manuel Locatelli. E le reazioni suscitate da quest’ultima sono state abbastanza dure, così come la presa di posizione dei tifosi.
Allegri, la frase su Locatelli infiamma i social: la reazione dei tifosi della Juventus
“La Juve era stata pensata in un altro modo“, ha raccontato l’allenatore bianconero al quotidiano capitolino. “Con Rabiot-Paredes-Pogba a centrocampo più Locatelli a fare il primo che subentra. Di Maria e Chiesa sulle fasce, Vlahovic nel mezzo. La Juve di adesso è virtuale“. Al netto dell’ultimo aggettivo, però, non è passata inosservata, appunto, proprio l’etichetta di riserva affibbiata, implicitamente, a quel Locatelli che potenzialmente alla Juventus potrebbe costare 37,5.
Al di là dell’aspetto economico, però, è a livello concettuale che le parole di Allegri hanno scatenato i tifosi. Che ovviamente, nella stragrande maggioranza, hanno preso le parti del calciatore sui social. Solo accuse, invece, per il mister della Vecchia Signora: su tutte quella di aver svilito il calciatore, considerandolo pubblicamente come riserva.
C’è chi, dunque, ha preso ad interrogarsi sul lato umano della Juventus. E chi invece stuzzica Allegri, tira in ballo principalmente due nomi, quelli di Adrien Rabiot e Mattia De Sciglio: “Allucinante comunque la parte su Locatelli. Sia perché gli preferisce Rabiot, sia perché dice pubblicamente al mondo che è una riserva”. E ancora: “Scarso è Mattia De Sciglio, non Locatelli. Allegri, mettitelo in testa“.
Insomma, un’ulteriore frattura tra tutti i sostenitori della Juventus ed il suo allenatore, reo – a loro dire – di aver sfiduciato gli elementi principali della loro squadra e di non essere in grado di valorizzarli. A questo punto è davvero difficile che il rapporto sia recuperabile, anche in caso di un netto miglioramento dei risultati. Mentre sono in tantissimi quelli dispiaciuti per Locatelli. Un centrocampista che, tra le altre cose, si è sempre detto juventino fino al midollo.