Juve-Benfica, Allegri a rischio. Il tecnico invece di parlare di un possibile esonero cambia rotta: l’annuncio in diretta sorprende.
Juve-Benfica, pagina più nera che bianca per la Vecchia Signora che deve pensare a sé stessa e a ritrovarsi. Facile più a dirsi che a farsi, Allegri è al centro di una polveriera: dove non arriva lo spogliatoio, ci pensa la tifoseria. Il clima intorno alla Continassa è a dir poco ostile da quando si ha la certezza che questa è la prima volta – contando l’era Allegri nella sua totalità – che i bianconeri restano a zero punti nel girone di Champions League.
Segno che forse qualcosa si è rotto. I tifosi saprebbero anche dire cosa, come hanno ampiamente espresso su Twitter, ma la risposta deve darla il tecnico. La società potrebbe valutare l’esonero. Anche se – come riporta il giornalista Romeo Agresti – Allegri finora non avrebbe avuto ancora nessun confronto con la società.
Juve-Benfica, Allegri allontana l’esonero: “Nessun confronto societario”
L’allenatore, però, parla a fine partita e nel post gara cerca di non creare alibi: “Dobbiamo parlare il meno possibile stasera”. Testa bassa e lavorare, dunque. “Non penso niente – dichiara – solo alla prossima partita”. Quindi niente paura di essere cacciato: solo voglia di riaffermare sé stesso. Il punto è capire a quale prezzo.
Ricominciare oggi una strategia, con annessa filosofia di gioco, non è semplice. Più che complicato, ma per uno come Allegri – che non è la prima volta che rischia di partire – è normale amministrazione. È sempre riuscito a uscire dal pantano. Stavolta, però, le sabbie mobili sono alte e le parole vengono meno. Magari qualche risultato diverso potrebbe far tornare più fiato. Anzi, ossigeno. Quello di cui la Juve ha bisogno adesso.
