Federico Bernardeschi, ai microfoni di DAZN, ha parlato della sua scelta di accettare la corte del Toronto: le sue dichiarazioni
Federico Bernardeschi, dopo la scadenza del contratto con la Juventus, ha deciso di accettare la proposta del Toronto. Con Insigne e Criscito forma una colonia azzurra in Canada e nell’intervista rilasciata a DAZN ha spiegato il motivo che l’ha indotto a trasferirsi oltreoceano.
La sua scelta è stata molto criticata, considerata la sua età (28 anni) e la possibilità di essere ancora protagonista in un top club europeo. Bernardeschi, però, ha spiegato di aver avuto bisogno di nuove emozioni e che questi primi mesi al Toronto sono stati più che positivi.
Bernardeschi, fin qui, ha collezionato 11 presenze con la maglia del Toronto impreziosite da ben 8 reti e 4 assist. Numeri importanti, anche se il Toronto nelle ultime giornate ha rimediato due sconfitte scottanti contro Atalanta e Montreal.
Il classe ’94, in relazione alla scelta di accettare la corte del Toronto, ha spiegato: “Per fare un’esperienza del genere ci vuole un po’ anche la mente aperta. Non l’avrei mai scelto se prima non fossi venuto a vedere com’era”.
Poi ha rivelato di aver visitato Toronto prima di decidere di firmare con il club. Un modo per conoscere la realtà: “Avevo la possibilità di rimanere in Italia in due grandi club e ho preso un aereo con scritto Toronto senza che nessuno lo sapesse. Non è Los Angeles o New York, dove vai in vacanza. Era difficile immaginare che andassimo a Toronto. Infatti mi sono portato Deva per far sì che, fosse uscita qualsiasi cosa, io avevo la scusa di essere con mia moglie e la bimba a farmi due giorni in vacanza”.
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