“VAR introdotto per punire la Juventus”, è caos in diretta tv

La Serie A è partita da poche giornate, ma le polemiche sulla tecnologia VAR non mancano: l’ultima alza letteralmente un polverone (non solo in casa Juventus). A far partire tutto non è uno sconosciuto. 

Le ultime sfide hanno inevitabilmente aumentato il livello di polemiche intorno alla Serie A e alla questione VAR. Adesso spunta una dichiarazione in diretta televisiva che fa infuriare tantissimi tifosi, ma non solo. Alcuni prendono le distanze da quello che dice il protagonista, altri cercano invece di spiegare.

Allegri
Allegri e la questione Juventus, cosa è accaduto (La Presse)

La Juventus e le polemiche per una decisione a fine match contro la Salernitana alzano nuove polemiche, ma è il commento ad andare oltre. Quei due colori gli fanno battere il cuore a tal punto da esternare affermazioni che, però, creano ovviamente delle polemiche di non poco conto.

Serie A, VAR sotto attacco: cosa c’entra la Juventus

Mauro Juve Serie A Var
Massimo Mauro ci va giù pesante dopo la vicenda VAR con la Juventus (Twitter)

La partita fra Juventus e Salernitana è ancora al centro di polemiche in aumento a causa anche di alcune prese di posizioni. Lo scenario è quello di una trasmissione come Pressing che va in onda su Italia 1. Il protagonista è una vecchia conoscenza del calcio italiano che non va di certo per il sottile.

La comica non è colpa dell’arbitro, ma della presunzione che si ha nel voler rendere giustizia in mezzo al campo quando può essere soltanto sommaria. Dobbiamo metterci in testa che la Juve ha vinto gli scudetti meritatamente. Il VAR viene però introdotto per punire la Juventus. Poi vince quattro scudetti consecutivi quindi tutti hanno capito che vince la squadra più forte“,  ha commentato Massimo Mauro durante la puntata di Pressing.

In studio cala il gelo e a prendere le distanze c’è in prima linea Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, seguito da Ciccio Graziani. L’analisi di Massimo Mauro si spinge oltre e trova alcuni punti in comune con gli altri presenti, ma la frase sulla Juventus alza un polverone.

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