Rangers-Napoli, chiesto cambio d’orario: l’annuncio della UEFA fa infuriare gli azzurri

Doccia gelata per il Napoli: l’annuncio della Uefa sul cambio d’orario di Rangers Glasgow-Napoli manda su tutte le furie gli azzurri

Proseguono gli omaggi alla Regina Elisabetta II, scomparsa giovedì scorso nella sua residenza scozzese di Balmoral, il cui feretro, dopo essere stato esposto nella Cattedrale di St. Giles di Edimburgo, capitale della Scozia, a breve arriverà a Londra dove verrà esposto, a partire a domani, per quattro giorni nella Westminster Hall, il nucleo più antico della sede del Parlamento britannico, per l’ultimo saluto pubblico.

Rangers-Napoli
I calciatori del Napoli (LaPresse)

Per ragioni di ordine pubblico, quindi, il match Rangers Glasgow-Napoli, valido per il secondo turno del girone “A” di Champions League, originariamente in programma stasera alle ore 21.00, è stato rinviato a domani allo stesso orario.

Un cambio d’orario che scombussola i piani di mister Luciano Spalletti i cui ragazzi sono attesi dal big match di campionato contro il Milan, a San Siro, domenica sera: dunque un giorno in meno per gli azzurri per smaltire le tossine del confronto con gli scozzesi – che si preannuncia, in linea con la tradizione del british football, combattutissimo e dagli alti contenuti agonistici – e di conseguenza per preparare adeguatamente il primo scontro d’alta classifica della stagione.

Chiesto il cambio d’orario, doccia scozzese per il Napoli

Spalletti Rangers-Napoli
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli (LaPresse)

Il Napoli, dopo la rifinitura stamattina alle 11.00 al training center di Castel Volturno, è partito alla volta di Glasgow dove, come anticipato nel primo paragrafo, sfiderà, a “Ibrox Park“, con fischio d’inizio alle ore 21.00, i Rangers Glasgow per poi fare ritorno a Napoli nella mattinata di giovedì, a sole 72 ore dal match clou con il Milan.

Un tabella di marcia che potrebbe avere ripercussioni negative sulla prestazione degli azzurri nell’importante confronto con i rossoneri in quanto non garantisce un congruo recupero dalle “fatiche della Champions League”; motivo per il quale la dirigenza del Napoli ha chiesto alla Uefa di anticipare l’inizio del match con gli scozzesi alle ore 18.45 ricevendo in risposta, come si legge su “Tuttosport” in edicola oggi, un secco “no” per motivi legati ai diritti televisivi, ormai croce e delizia di ogni tifoso.

Dunque, doccia gelata, anzi, scozzese per mister Luciano Spalletti che pertanto dovrà chiedere gli straordinari ai suoi giocatori, chiamati contro gli scozzesi a dare seguito al roboante 4-1 rifilato al Liverpool prima di incrociare i guantoni con i rossoneri in quello che è il primo scontro scudetto della stagione.

Gestione cookie