Juventus-Salernitana, la confessione sul VAR scuote la Serie A: di chi è la colpa

La confessione sul VAR scuote la Serie A: ecco di chi è la colpa in Juventus-Salernitana. m

Non si placano le polemiche su Juventus-Salernitana e l’intervento della sala VAR che ha annullato la rete ad Arkadiusz Milik. L’episodio è avvenuto al 95′, sul risultato di 2-2. Insomma, il gol del polacco avrebbe chiaramente dato la vittoria ai bianconeri.

L'arbitro e il segnale del VAR
L’arbitro e il segnale del VAR (laPresse)

In realtà, l’arbitro Marcenaro e i suoi assistenti avevano convalidato la marcatura allo scadere, ma il VAR ha notato la posizione irregolare di Bonucci, che in qualche modo partecipava all’azione. Tuttavia, da una visuale più larga e più alta dell’Allianz Stadium è possibile notare che il difensore bianconero viene mantenuto in gioco da Candreva, non considerato dalla sala VAR. Completamente dimenticato.

L’AIA si è difesa dichiarando che non aveva a disposizione immagini tali da poter individuare Candreva e che il fotogramma circolato in rete non apparteneva ai dispositivi di produzione del CAN. Ma non è tutto. A due giorni dalla partita che ha diviso tutta l’Italia, arriva una nuova confessione: ecco di chi è la responsabilità e chi ha sbagliato in Juventus-Salernitana.

Juventus-Salernitana, l’annuncio: “Basta gridare allo scandalo. Il VAR non ha sbagliato”

Il VAR all'Allianz Stadium
Il VAR all’Allianz Stadium (LaPresse)

Basta gridare allo scandalo“, ha dichiarato il presidente della FIGC a margine di un evento a Bari. Gabriele Gravina richiama alla calma e chiede lucidità. Si tratta di un solo errore ed è solo l’inizio di stagione, troppo clamore mediatico. “Diamoci tutti una calmata e torniamo ai nostri ranghi”, sostiene il numero uno del calcio italiano.

E ancora, Gravina ha parlato di assenza di responsabilità da parte di tutti, difendendo l’AIA: “L’immagine che è circolata dopo la gara non è stata messa a disposizione degli arbitri. Esiste una produzione di immagini che non è dell’AIA, né degli arbitri, né del VAR. Questa produzione ha messo a disposizione alcune immagini che gli arbitri hanno visto solo dopo e si è rivelato l’errore. Ma non hanno sbagliato né il VAR, né gli arbitri“.

Insomma, per Gravina non ci sono responsabilità in Juventus-Salernitana. Tutto potrebbe limitarsi ad una coincidenza, al destino che ha voluto proprio Candreva posizionato nei pressi della bandierina, dove le telecamere dell’AIA non riprendevano una zona di campo dell’Allianz Stadium. Le considerazioni del numero uno del calcio italiano sembrano peggiorare solo la situazione, diventata di per sé già imbarazzante.

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