Guarda gli highlights completi di Viktoria Plzen-Inter, partita valida per il secondo turno della fare a gironi di Champions League
Non aveva alternative l’Inter contro i ceki del Viktoria Plzen: i nerazzurri nel match valido per il 2/o turno della fase a gironi di Champions League dovevano vincere per rimanere aggrappati alla qualificazione agli ottavi. E la vittoria, un secco e meritato 2-0 contro i padroni di casa, è arrivata.
La squadra di Simone Inzaghi ha preso in mano le redini del gioco fin dai primi istanti di gara ma bisogna attendere il 16′ per vedere la prima conclusione in porta degna di nota che porta la firma del difensore ex Lazio, Francesco Acerbi: la girata dell’ultimo arrivato in casa Inter è centrale e viene neutralizzata dal portiere Stanek.
Passano quattro minuti e i nerazzurri sblocca il risultato: Gosens difende un bel pallone e rifinisce per Correa.
Giocata di pregevole fattura dall’ex Lazio a favorire l’accorrente Edin Dzeko: il centravanti bosniaco leggermente defilato sulla corsia mancina esplode un destro di prima intenzione che non dà scampo a Stanek.
L’Inter non paga del risultato continua a spingere alla ricerca del gol della sicurezza e poco prima dell’intervallo costruisce una doppia colamorosa chance per il raddoppio.
Correa parte in contropiede palla al piede e serve ancora Dzeko che va al tiro sul lato corto dell’area. Il portiere Stanek respinge ma sulla respinta c’è l’altro ex romanista Mkhitaryan che calcia a sua volta e trova ancora l’opposizione dell’estremo difensore del Viktoria Plzen.
Nella ripresa i vice campioni d’Italia contollano senza affanni gioco e risultato, agevolati in questo dall’espulsione al 61′ del centrocampista ceko, Bucha, autore di un brutto fallo commesso ai danni di Barella.
A quel punto la gara si trasoorma in un monologo nerazurro che al 70′ porta al meritato gol del raddoppio: Edin Dzeko fugge di rimessa portando palla fino ai venti metri.
A quel punto l’attaccante bosniaco serve alla perfezione Denzel Dumfries: perfetto l’inserimentodell’esterno olandese e destro vincente da posizione defilata.
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Con due gol di vantaggio e un uomo in più, gli ultimi venti minuti della gara si trasformano in una sorta di buon allenamento per l’Inter che cerca di risparmiare energie in vista della difficile trasferta alla Dacia Arena contro l’Udinese.
Simone Inzaghi infatti dà il via alla consueta girandola di cambi: al 73′ escono Mkhitaryan, Correa e Barella e al loro posto entrano Calhanoglu, Gagliardini e Lautaro Martinez.
L’Inter fa scorrere il tempo e porta a casa i suoi primi tre punti del girone. La qualificazione agli ottavi resta quasi proibitiva: deciderà tutto o quasi la doppia sfida di andata e ritorno contro il Barcellona.
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