Roberto Mancini e il messaggio per la Nazionale italiana, dopo tanti dubbi arriva finalmente una risposta inequivocabile. Di cosa si tratta.
Sono passati ormai diversi mesi, anche se il tempo non sarà mai abbastanza per dimenticare. La tremenda delusione per l’Italia di Mancini, campione d’Europa, che non si è qualificata alla Coppa del Mondo è una ferita che si sta riaprendo. Già, perché dopo che un po’ di acqua ne era passata sotto i ponti, ora la data di inizio del Mondiale stesso, si sta avvicinando. Dunque ecco il dolore torna di nuovo a farsi sentire.
La questione Mondiale per l’Italia è stata un caso per diversi mesi. Un caso a tutti gli effetti, con tanti imputati, sospettati e colpevoli. Dal presidente della Lega Calcio, ai club di Serie A, la classe arbitrale, fino ai giocatori e ovviamente il CT Roberto Mancini. Se ne sono dette e scritte tante, tra processi sommari e analisi più approfondite.
Una su tutte evidenziava come in Italia negli ultimi anni vi fosse una penuria di centravanti in grado di fare la differenza in campo internazionale. Non è un caso infatti che nel campionato italiano (stando alle rose della stagione scorsa) soltanto 2 squadre tra le prime 10 hanno il loro terminale offensivo di nazionalità italiana. Si tratta ovviamente di Lazio e Torino, quindi Immobile e Belotti.
Mancini, ecco cosa deve fare per la Nazionale
Oggi, a una settimana esatta dalla prossima amara pausa per le nazionali, ecco che riaffiorano vecchi dilemmi. La soluzione però è sempre la stessa e ormai Mancini non può più fare a meno di pensare a strade differenti o che portino altrove, almeno per ora.
Il coro è unanime e le alternative prossime allo zero, il centravanti della Nazionale deve restare Ciro Immobile. Lo dicono i numeri, con la rete siglata ieri contro l’Hellas Verona infatti il centravanti biancoceleste ha raggiunto quota 185 reti, superando addirittura Gabriel Omar Batistuta. Mancini quindi dovrà lavorare ancora per cercare di mettere il bomber nelle condizioni di segnare come fa con il suo club.