Juventus-Pogba, la rottura è definitiva? Cosa c’è dietro la rabbia di Arrivabene. La gestione dell’infortunio mette a dura prova il rapporto tra le parti
Il ritorno di Paul Pogba alla Juventus aveva portato una ventata di entusiasmo ed energia in casa bianconera. Un’aria nuova che aveva contagiato tutti, dirigenza compresa. Il centrocampista francese parlò di un ‘ritorno in famiglia’ che aveva mandato letteralmente in estasi i tifosi della Vecchia Signora.
Ma il rinnovato idillio tra il Polpo e la Signora ha avuto la durata di un sogno di mezza estate. Alla fine di luglio, nel corso di una normalissima seduta du allenamento, il ginocchio di Pogba ha ceduto. “Lesione parziale del menisco laterale del ginocchio destro“, la fredda diagnosi che ha fatto calare il buio sulla stagione del centrocampista parigino.
Ed è a quel punto che la luna di miele tra il giocatore e la Juventus si è bruscamente interrotta, lasciando il posto a una freddezza che col passare del tempo si è troasformata in aperta ostilità.
Le ragioni di questo deterioramento dei rapporti, a distanza di un mese e mezzo dai fatti, sono arcinote: la Juventus voleva che Pogba si sottoponesse subito all’intervento chirurgico per risolvere il problema una volta per tutte ed evitare complicazioni future.
Il giocatore viceversa, fidandosi di figure professionali del tutto estranee alla società, ha scelto la strada più impervia della cosiddetta terapia conservativa.
Juventus-Pogba, cosa può succedere: tensione altissima
Un percorso che, come la società aveva previsto, non ha avuto buon esito. E così, con 40 giorni di ritardo, Pogba si è arreso all’evidenza sottoponendosi, finalmente secondo la società, all’intervento chirurgico al ginocchio destro.
Ora la domanda che tutti si pongono cercando risposte chiare e possibilmente rassicuranti è una sola: quando potrà il Polpo tornare in campo? Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha indicato con chiarezza gennaio come il mese del ritorno del francese.
Una previsione su cui convergono più o meno tutti, luminari dell’ortopedia compresi. Ma se il problema fisico sembra aver trovato una soluzione, i rapporti tra Pogba e la Juventus decisamente no.
Il presidente Agnelli e l’intero management bianconero è contrariato con il giocatore che invece di affidarsi alla società ha voluto agire per conto suo.
E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Siamo alla fine del legame ‘familiare’ tra il Polpo e la Vecchia Signora? Il tempo lo stabilirà, ma gli indizi ci sono tutti.
