PSG-Juve è terminata due a uno per i francesi, evidenziando ancora i limiti della squadra bianconera di Massimiliano Allegri.
Non è stata certamente la miglior partenza in Champions League per la Juventus che, dopo un inizio alquanto particolare in Serie A, ci si sarebbe aspettato un inizio diverso almeno in Europa. Dinnanzi però c’era un PSG che, dopo tanti anni difficile, ha voglia di fare bene anche fuori dalla Francia.
Da dimenticare il primo tempo del ‘Parco dei Principi’ dove la Juventus concede troppo al PSG, rimanendo quasi bloccata dal gioco veloce e preciso da parte dei parigini. Se il duo Milik-Vlahovic funziona, da rivedere sicuramente la difesa, con Bremer che ancora deve migliorare nella difesa a quattro.
A parlare di questa sconfitta europea è stato lo stesso tecnico bianconero, Massimiliano Allegri, che nel post gara ha detto: “La squadra ha fatto una buona partita. La dobbiamo vedere come un’occasione persa. Alla fine siamo stati poco lucidi e avremmo dovuto sfruttare meglio Mc Kennie. Bisogna migliora sicuramente ma va vista come un’occasione persa“.
Tra i giocatori seguiti, c’è stato l’ex attaccante viola. Proprio su di lui, Allegri ha detto: “Vlahovic? Ha fatto una buona partita. Noi sappiamo che dobbiamo migliorare, stiamo lavorando per questo. Aspettiamo alcuni giocatori che rientrano ma intanto bisogna far bene con questi che abbiamo. Stasera in alcuni momenti mi hanno fatto divertire ma bisogna continuare a lavorare“.
Contro il PSG si è vista una Juventus dai due volti: una squadra con paura nel primo tempo e una coraggiosa nel secondo. Su questo aspetto, il tecnico livornese ha detto: “Quando giochi contro queste squadre, la difficoltà è quando non tieni la palla. Nel secondo tempo, abbiamo avuto più coraggio. Alla fine, abbiamo fatto anche una buona partita e c’è rammarico per quanto accaduto. Paredes? I giocatori di un certo livello, sono bravi e li si vedono da quando stoppano la palla e da come la pensano“.
Archiviata la partita di Champions League, è già tempo di pensare al campionato per ritornare subito alla vittoria. Su questo argomento, Allegri è stato alquanto chiaro: “Giocavamo contro una squadra ottima, siamo partiti imbambolati. Al ritorno Di Maria ci sarà, Szczesny ci sarà, Chiesa e Pogba sicuramente no. Paul è stato operato ieri, Chiesa forse forse. Ora c’è da pensare alla Salernitana che sarà anche più complicata di stasera perché il PSG ti lascia anche più spazi per attaccare”.
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