Caso Robin Gosens in casa Inter: vicinissimo alla cessione a fine mercato, ora Inzaghi ci punta. Ecco quando partirà titolare.
L’Inter ospita il Bayern Monaco a San Siro dopo la sconfitta al derby di Milano. Fino a questo momento, la squadra nerazzurra ha fallito due big match su due. Un risultato poco confortante per Simone Inzaghi in vista dei prossimi impegni, soprattutto quelli di Champions League.
Passare il turno è d’obbligo, nonostante il gruppo sia composto da tre top club che si giocheranno due posti agli ottavi. E il mister sottolinea questo concetto anche in conferenza stampa: “E’ un girone competitivo e la partita contro il Bayern Monaco rappresenta un’opportunità dopo una delusione come quella nel derby. Sappiamo cosa rappresentava per società e per i tifosi – spiega Inzaghi in sala stampa alla vigilia del debutto in Champions – Dobbiamo fare 10 punti. E’ un gruppo difficile, ma noi siamo l’Inter“.
Il tecnico ha svelato ai media di avere ancora dubbi di formazione. Non si è soffermato molto sui singoli e ha difeso il gruppo. Tuttavia, l’allenatore dell’Inter ha parlato di Robin Gosens, vicinissimo alla cessione all’ultimo giorno di mercato.
Simone Inzaghi ha dribblato la domanda sul dualismo Handanovic-Onana e sull’opportunità di schierare più spesso il camerunese: “Io cerco di analizzare sempre l’intera squadra, non i singoli”. Successivamente, ad una curiosità sulle condizioni di Robin Gosens, il mister si è esposto: “Si sta allenando molto bene. La scorsa stagione non l’ha giocato perché era indisponibile per infortunio fino agli ultimi giorni di marzo-inizio aprile. Sono contento per come si sta allenando, sta a me decidere se schierarlo titolare o a gara in corso come accaduto per queste ultime partite“.
L’ex esterno dell’Atalanta ha dimostrato di non essere ancora in perfette condizioni atletiche, ma vuole assolutamente ritagliarsi un posto importante in questa squadra. D’altronde, l’Inter l’ha acquistato lo scorso gennaio come sostituto di Perisic, ma al momento il croato rappresenta un grande rimpianto per i tifosi. Soprattutto per com’è finita l’avventura: senza rinnovo e con le frecciatine contro la società nerazzurra.
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