La Juventus rischia di perdere nuovamente Di Maria per le prossime partite: dopo il match con la Fiorentina, l’argentino ha accusato un problema.
Era sembrato un sogno, al pubblico dell’Allianz Stadium, l’esordio di Angel Di Maria con la maglia della Juventus. Un gol ed un assist contro il Sassuolo avevano infiammato la tifoseria, scatenata fino al minuto 65′. Da quel momento, però, il clima si è fatto più pesante, perché l’argentino ha lamentato un problema muscolare, ed ha abbandonato il campo.
Ed i bianconeri, senza di lui, hanno comunque perso molto dal punto di vista tecnico, hanno fatto fatica: in tre partite, una sola vittoria, contro lo Spezia, che il Fideo ha anche potuto affrontare nel secondo parziale, rientrando in campo. E nel graduale percorso di recupero, ieri Di Maria è anche partito titolare, contro la Fiorentina.
Ma come in un déjà-vu, ancora una volta ha visto finire anzitempo la sua partita, sedendosi in panchina, dopo la sostituzione con Mattia De Sciglio, con il volto abbastanza preoccupato. Ed ora i tifosi e Massimiliano Allegri sono in ansia per lui, perché il nuovo intoppo fisico potrebbe creare problemi nel prossimo futuro della Juventus.
Juventus, un nuovo problema fisico per Di Maria: i possibili tempi di recupero dell’argentino
Da quanto emerso nelle ore successive al pareggio di ieri all’Artemio Franchi di Firenze, la sostituzione di Allegri è stata in via precauzionale. Ma un problema, per Di Maria, c’è eccome. Una botta, evidentemente dolorosa, al polpaccio, arrivata proprio contro la Fiorentina.
Nulla di grave, sia chiaro. Ma la questione ruota tutta intorno alla sfida di Champions League di martedì, contro il Paris Saint-Germain. E da questo punto di vista, il timore della Juventus è quello di non averlo a disposizione per l’esordio europeo. La sua assenza, in effetti, sarebbe un durissimo colpo.
Perché lui è il principale rimedio alla sterilità offensiva di Madama, ma anche e soprattutto perché – oltre a lui – ci sono da valutare le condizioni della caviglia di Danilo e gli acciacchi di Adrien Rabiot, per una sfida, quella al PSG, che la Juventus rischia ora di dover affrontare con un organico visibilmente menomato.