Diego Simeone è l’allenatore dell’Atletico Madrid, ma sapete perché il suo soprannome è il Cholo: da dove è nato tutto ciò e chi lo ha deciso. Tutte le curiosità.
L’Atletico Madrid può contare ormai da diversi anni su un allenatore come Diego Simeone che trascina i calciatori e anche il pubblico di fede Colchoneros. A distanza di tempo emergono nuovi dettagli sul perché il mister si chiami Cholo e quale sia l’origine di questo soprannome.
L’ex calciatore di Inter e Lazio ha scelto di continuare a stupire nel mondo del pallone. Il ruolo di allenatore gli piace e per questo si fa sentire dentro e fuori dal rettangolo di gioco, specialmente quando c’è bisogno di smuovere le acque. Ora è tempo di conoscere quale sia l’origine del soprannome.
Il soprannome Cholo deriva da una parola mutuata dall’atzeco “Xoloitzcuintli” che vuol dire incrocio di razze. Originariamente riguardò Carmelo Simeone, difensore del Boca Juniors durante gli anni Sessanta. Un suo allenatore, all’epoca delle prime esperienze nelle giovanili, decise di affibbiargli questo soprannome.
All’origine di tutto questo ci sarebbero quindi i lineamenti del tecnico sudamericano. Proprio dal Cholo deriva il Cholismo, modo di mostrare la grinta (la garra come si dice in gergo) messa in campo dallo stesso Simeone e dai suoi calciatori. Gli allenamenti del mister sono alquanto intensi e per questo il tecnico chiede grandi motivazioni e quel pizzico di energia in più che serve.
Diego Simeone ricevette questo soprannome all’epoca del Velez durante gli anni Ottanta e da quel momento in poi non se ne separò più. Il soprannome Cholo è diventato ormai parte integrante della vita di Diego Simeone, quasi un marchio di fabbrica da difendere a tutti i costi.
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