Che vergogna dopo Bologna-Salernitana: cos’è successo a Sinisa Mihajlovic dopo il pareggio casalingo, la denuncia della figlia.
Il Bologna non è partito con il piede giusto. Anche nella gara casalinga contro la Salernitana, la squadra di Sinisa Mihajlovic ha faticato e non è riuscita a portare a casa i tre punti.
Il tecnico è ritornato sulla panchina rossoblu, dopo un’estate trascorsa tra terapie e ospedale. Sinisa non ha preso parte al ritiro estivo a causa della ricomparsa della leucemia, contro la quale sta combattendo da diversi anni. L’allenatore serbo è riuscito a riprendersi fisicamente, ma è dimagrito molto. Non a caso, alla prima uscita stagionale, Mihajlovic ha affermato pubblicamente di voler porre un obiettivo importante in vista di Natale: mettere su qualche chilo.
Nel frattempo, il suo Bologna è in difficoltà in campionato. La formazione emiliana non ha ancora conquistato una vittoria in quattro giornate e ha mostrato diverse fragilità. Qualche tifoso, stufo dell’andamento della squadra, ha oltrepassato i limiti e sui social ci è andato giù pesante contro il tecnico.
Mihajlovic, pioggia di insulti: “E’ vergognoso”
Il pareggio contro la Salernitana ha amareggiato i tifosi rossoblu, che al termine del match si sono riversati sui social e hanno sputato veleno contro squadra e staff tecnico. Sinisa Mihajlovic, in particolare, sarebbe stato preso di mira da diversi utenti a causa del basso rendimento dei suoi ragazzi in questo inizio di campionato poco esaltante.
L’indomani dal pareggio contro i granata, la figlia Viktorija non è riuscita a trattenere la sua rabbia e la sua frustrazione per i commenti offensivi rivolti al padre: “Non credo sia giusto mischiare il lavoro con la vita privata. Volete insultare mio padre dal punto di vista lavorativo? Siete liberi di farlo, ma quando si tratta di famiglia, di salute e di tante altre cose vergognose non lo accetto più“.
La figlia di Sinisa Mihajlovic bacchetta gli haters: “Quello che scrivete è raccapricciante. Ricordatevi che ci sono di mezzo dei ragazzi che potrebbero leggere e rimanere colpiti da quello che scrivete. Io mi vergogno per voi“.