Un acquisto voluto a lungo dai dirigenti della Roma è sfumato definitivamente: la motivazione ha a che fare con altri scenari di mercato.
Non si può certo dire che il mercato non abbia regalato emozioni ai tifosi della Roma. Nemanja Matic, Paulo Dybala, Georginio Wijnaldum hanno letteralmente mandato in visibilio la piazza, che dopo la vittoria in Conference League sognava il salto di qualità. E per migliorare il proprio status, i giallorossi hanno annunciato ufficialmente anche l’arrivo di Andrea Belotti.
Ora mancano meno di 48 ore alla chiusura del mercato, e la società di sta dedicando alle uscite. In entrata, però, un colpo inseguito in estate non è stato completato. Nonostante i fitti contatti tra giugno e luglio, infatti, la pista è tramontata. E proprio pochi minuti fa ne è stata rivelata anche la motivazione. Particolare, ma comprensibile viste le dinamiche del mercato.
Roma, saltato il colpo dalla Serie A: il motivo è chiarissimo
Da tempo la Roma cercava un rinforzo a centrocampo, per dare maggiori garanzie a José Mourinho sulla mediana. Il portoghese, in “regalo”, ha ricevuto Matic, che era un suo pupillo dai tempi del Manchester United. Poi si è presentata la possibilità, colta al volo da Tiago Pinto ed i suoi, di mettere sotto contratto Wijnaldum. Non bisogna dimenticare, però, che l’olandese, inizialmente, non sembrava essere la priorità.
Il nome sulla bocca di tutti, infatti, era quello di Davide Frattesi, cresciuto proprio nella Roma ed impostosi negli ultimi anni al Sassuolo. Con quest’ultimo, però, la trattativa non è mai decollata. Lo ha spiegato bene anche Giovanni Carnevali, dirigente neroverde. Gli emiliani, d’altronde, hanno fatto di tutto per trattenere il ventiduenne romano.
“Abbiamo avuto delle richieste e non è stato facile tenerlo,” ha esordito Carnevali, “ma non vogliamo neanche smantellare la squadra. Dopo due cessioni importanti come Raspadori e Scamacca, non potevamo cambiare ancora di più. Quindi abbiamo voluto che Frattesi, come qualcun altro, rimanesse qui con noi“.
Questione anche di tempismo, dunque. E forse di destino: perché, se Scamacca e Raspadori non fossero andati via, probabilmente Frattesi e la Roma si sarebbero legati di nuovo. Ma non è andata così, e quindi potranno ritrovarsi – ancora – solo come avversari. Mentre il Sassuolo si coccola il proprio centrocampista, sperando che il suo valore lieviti ancora nel corso di questa stagione.
