Qatar 2022, un Mondiale da brividi: l’ultima novità fa impazzire i tifosi. Fervono i preparativi per la kermesse iridata che avrà inizio a novembre
Il conto alla rovescia è iniziato da tempo e ora mancano meno di tre mesi all’inizio dei prossimi campionati del mondo di calcio che per la prima volta avranno luogo in Medio Oriente. Il Qatar, paese a cui è stata assegnata tra le polemiche l’edizione del 2022, sembra pronto ad ospitare la rassegna iridata.
Anche in questi ultimi 80 giorni che mancano all’inizio della competizione, gli organizzatori sono impegnati a far sì che tutti, calciatori, dirigenti e tifosi possano vivere un’esperienza unica e speciale.
Quando il Qatar è stato scelto dalla FIFA come sede della Coppa del Mondo 2022, si è subito compreso come il primo problema da risolvere fosse di carattere logistico. Giocare nel deserto con temperature che sfiorano i 40 gradi non era e non è plausibile.
Per questo motivo si decise di spostare la data d’inizio dei mondiali in pieno autunno, fatto assolutamente inedito nella storia del calcio. Una mossa necessaria ma non sufficiente a garantire la disputa delle partite in condizioni climatiche accettabili.
Per questa ragione allo scopo di evitare che il caldo possa spostare gli equilibri della competizione la ricchissima nazione mediorientale ha messo a disposizione, come riporta la BBC, degli stadi in grado di produrre una ‘bolla’ da 18-24 gradi.
Qatar 2022, la tecnologia al servizio degli spettatori
Di fatto, si è riusciti a trovare un sistema in grado di creare una sorta di micro clima all’interno degli impianti che ospitano le partite. E’ stato ideato un sistema di raffreddamento alimentato da un impianto solare di recente costruzione distante circa 80 km dal centro della capitale del Qatar, Doha.
La prima sfida vinta è stata tenere fuori l’aria calda. Nel caso dello stadio Al Janoub, il tetto è progettato per incanalare i flussi d’aria calda intorno e sopra l’apertura e l’impianto è dotato anche di elementi in grado di riflettere anche il calore del sole.
All’interno gli spettatori saranno rinfrescati con dell’aria alimentata attraverso le prese d’aria sotto ogni sedile. Piccoli ugelli, fungendo da soffioni, consentiranno all’aria di diffondersi e avvolgere gli spettatori.
