Se Cristiano Ronaldo dovesse arrivare al Napoli, sarebbe il più prestigioso affare per gli azzurri dai tempi di Maradona. Le condizioni
A metà fra l’affare e il sogno, tra ragione e sentimento, si incontrano le strade del Napoli e di Cristiano Ronaldo. Quello che appariva solo come un’improbabile associazione destinata a sgonfiarsi alla fine dell’estate, è invece qualcosa di più concreto.
Certo non è larga la via che può portare De Laurentiis a ingaggiare uno dei migliori giocatori nella storia del calcio. Le condizioni però ci sarebbero. Cristiano Ronaldo, come noto, vuole giocare in Champions League data la sua ossessione per i record. Vuole allontanare il rischio che Leo Messi lo superi nella classifica dei cannonieri di tutti i tempi nella manifestazione.
Gli intrecci di quello che potrebbe diventare il trasferimento dell’estate in Serie A li abbiamo raccontati sul nostro sito. La volontà di CR7 di andarsene dal Manchester United, finora frustrata dai no ricevuti da ogni società a cui è stato accostato, non si combina con la motivazione di Osimhen di rimanere a Napoli. Anche per il nigeriano giocare la Champions League è oggi la priorità.
Napoli, le condizioni per l’arrivo di Cristiano Ronaldo
Allo stesso tempo, Luciano Spalletti ha sottolineato che al momento non c’è ancora una trattativa. Nessuna offerta di scambio concreta. Ma non è escluso che in extremis si possa intavolare un dialogo fra i Red Devils e il Napoli.
Lo spiega il Corriere dello Sport in un articolo in cui riassume quello che dovrebbe succedere per completare l’operazione. Intanto il Manchester United, che è sempre più chiaramente alla ricerca di un centravanti con le caratteristiche di Osimhen, deve offrire non meno di 130 milioni di euro. Sarebbe la classica offerta di quelle che non si possono rifiutare.
Allo stesso tempo De Laurentiis, si legge, chiederebbe ai Red Devils di accettare un prestito gratuito, pagare l’80% dell’ingaggio attuale e tutte le sue commissioni. La palla sembra dunque nel campo dell’agente di CR7, il potente Jorge Mendes.