Il terribile gesto di Cristiano Ronaldo e la telefonata che peggiora le cose: la risposta piccata dell’attaccante del Manchester United.
L’esperienza a Manchester si fa sempre più complessa. Delle prime tre partite, Cristiano Ronaldo è partito titolare solo alla seconda giornata. Il rapporto con i compagni e con Ten Hag sembra ormai logoro. Il tecnico ha preferito tenerlo in panchina nella sfida contro il Liverpool, per quasi 90 minuti. E alla fine ha avuto anche ragione.
L’attaccante portoghese è alla ricerca di un nuovo club, che preferibilmente disputi la Champions League. Nelle ultime ore è spuntata la notizia di una possibile rescissione contrattuale con i Red Devils, ma al momento Cristiano Ronaldo resta in organico, aspettando una chiamata.
Ma a proposito di chiamate, c’è una telefonata in particolare che sta mettendo in imbarazzo il capitano della Nazionale portoghese. La risposta piccata di CR7 è davvero inaspettata: l’accusa della donna.
Cristiano Ronaldo ruppe il telefono ad un ragazzo, la nuova accusa della mamma
Lo scorso 9 aprile, in occasione di una partita contro l’Everton, Cristiano Ronaldo sbottò con un ragazzino che lo stava riprendendo con il cellulare. Il Manchester United aveva perso il match e l’ex Juventus, frustrato, passò di fianco al ragazzo e gettò per terra il cellulare. Una reazione costata 200 sterline. Un terribile gesto da parte del calciatore che ha fatto parecchio rumore in Gran Bretagna, sopratutto perché la vittima è autistica.
Dopo diversi mesi dall’episodio, la madre del ragazzino ha raccontato delle telefonata ricevuta direttamente da Cristiano Ronaldo. Kelly ha confessato che il calciatore non si è neanche scusato: “Non si è mai riferito a mio figlio chiamandolo per nome – spiega la donna al Mirror – Diceva di essere a conoscenza che “il ragazzo” avesse problemi. Io gli ho risposto che mio figlio non ha problemi, ha una disabilità. E’ lui ad avere problemi“.
La telefonata ha avuto un tono piuttosto acceso, tant’è che Cristiano Ronaldo avrebbe intimidito la mamma del quattordicenne, dicendo lei di avere “buoni avvocati” e di vincere facilmente la causa. “Ha detto che sapeva come manipolare i media“, ha confermato Kelly. E ancora, secondo la versione della donna, CR7 non si sarebbe reso conto del gesto vile nei confronti di un ragazzino. “Non ho fatto niente di male” avrebbe detto l’attaccante del Manchester United difendendosi al telefono.
Questo episodio, riemerso nuovamente sui media britannici, potrebbe seriamente mettere in discussione la permanenza di Cristiano Ronaldo in Premier League. Il suo comportamento, in campo e fuori, scatena continue polemiche tra i tifosi, scontenti del portoghese. Kelly confessa di avere paura ad “uscire di casa. Stanno facendo passare per innocente Ronaldo, mentre noi i criminali”.