Cristiano Ronaldo non dimentica le critiche subite: l’incredibile comportamento di ieri sera ha stupito tutta l’Inghilterra.
Sta attraversando un momento quasi surreale della propria carriera, Cristiano Ronaldo. Perché dopo la mancata qualificazione dello scorso anno in Champions League, ha fatto capire di voler lasciare il Manchester United. Ma il suo procuratore, per lui, ancora non trova una sistemazione, quindi in casa Red Devils CR7 si trova davanti ad una situazione mai vissuta prima.
Su di lui, c’è una pioggia di critiche, derivata dal fatto stesso che voglia lasciare di nuovo il club dopo un solo anno. Ma alcuni pongono anche l’accento sul fatto che, a 37 anni, dovrebbe comportarsi in maniera differente e che non è sempre facile credere in lui, offrendogli uno stipendio da top player. Ha usato parole simili, qualche tempo fa, Jamie Carragher, davanti al quale però Cristiano Ronaldo ha fatto una scelta particolare, scatenando le polemiche.
Cristiano Ronaldo non dimentica: la reazione dopo le critiche è da non credere
Nella terza giornata di Premier League, il portoghese ha iniziato di nuovo dalla panchina, entrando solo al minuto 86′ contro il Liverpool (battuto 2-1 dai suoi compagni). Prima del match, tuttavia, c’è stato anche un episodio a bordocampo, di cui l’ex Juventus si è reso protagonista insieme ad alcune leggende del calcio inglese.
Ronaldo si è infatti avvicinato per salutare due vecchie glorie dei Red Devils come Gary Neville e Roy Keane, che oggi lavorano come opinionisti in tv. Tra di loro, però, c’era anche Carragher. Il numero 7, dopo aver stretto la mano a Neville, ha quindi evidentemente evitato di salutare anche l’ex difensore del Liverpool, passandogli vicino senza neanche considerarlo.
Alla base del gesto c’è forse un motivo ben preciso. All’inizio di agosto, infatti, Carragher ave descritto senza peli sulla lingua la situazione di Cristiano Ronaldo: “È ancora un grande goleador, ma non è lo stesso calciatore di prima. Posso sbagliarmi, ma penso che nessun altro club in Europa lo voglia”, aveva detto. Poi aveva aggiunto il fatto che neanche Ten Hag non lo volesse, e che nello spogliatoio non fosse il benvenuto. Frasi che probabilmente il bomber non ha digerito, ignorando completamente Carragher alla prima occasione buona.
