Svolta per il mercato della Juventus, superato lo stallo creato da Rabiot, c’è la strategia che apre finalmente le porte a Leandro Paredes.
Il mercato della Juventus, come quello di tante altre big, è ancora incompleto. I bianconeri oltretutto devono far fronte a diversi infortuni eccellenti e questo ha costretto per forza di cose la dirigenza a cambiare i piani. Come se non bastasse in settimana ha fatto particolare clamore la trattativa saltata per Rabiot al Manchester United, a causa delle commissioni chieste dalla madre-manager del francese. La Juventus però sembra aver trovato la strada per aggirare l’ostacolo e puntare dritto a Paredes, obiettivo numero uno.
La Juventus ha visto per qualche giorno il suo mercato prima tenuto in ostaggio e poi abbandonato allo stallo per via dell’affare Rabiot, mai portato a termine. La partenza del francese, con conseguente sgravo dal suo ingaggio, è la conditio sine qua non per permettere l’arrivo a Torino da parte di Leandro Paredes.
Sembrava tutto fatto, con Rabiot al Manchester United la Juventus avrebbe potuto finalmente liberare il posto per far sì che Paredes approdasse in bianconero. Le richieste inattese della madre-manager del centrocampista francese però hanno spiazzato tutti, nonché di fatto bloccato il mercato in entrata per i bianconeri. Lo stallo però è stato finalmente superato.
Juventus-Paredes: Allegri indica la strada
Vista l’impossibilità, almeno per il momento, di “piazzare” il francese ex-PSG, la Juventus ha dovuto prendere in considerazione strade alternative. Si è reso quindi necessario un confronto tra le parti, dirigenza e Allegri, per capire la strategia da adottare per non lasciare nulla di intentato a pochi giorni dalla fine del mercato.
Ecco quindi che l’allenatore juventino ha individuato in Denis Zakaria il “sacrificabile” per arrivare finalmente al tanto bramato regista argentino. Il centrocampista svizzero arrivato lo scorso gennaio insieme a Vlahovic sarebbe nel mirino del Monaco, pronto a sborsare tra i 15 e i 20 milioni di euro. L’affare, qualora andasse in porto, farebbe segnare anche una corposa plusvalenza per il club torinese.