Il tecnico del Manchester City, Pep Guardiola, è stato duramente criticato da un suo ex calciatore: l’accusa non è passata inosservata
Pep Guardiola è uno degli allenatori più stimati nel panorama mondiale. Il suo palmares non ha bisogno di presentazione e l’impronta che, negli anni, è riuscito a dare alle sue squadre è sempre stata tutt’altro che banale.
Può accadere, però, che anche un tecnico di caratura internazionale come Guardiola venga criticato da un suo ex calciatore. Le dichiarazioni dell’attaccante, in tal senso, hanno fatto scalpore in Inghilterra ed hanno evidenziato un rapporto umano tra i due decisamente non da incorniciare.
Le parole rilasciate sono piuttosto dure e il calciatore ha ammesso, senza indugi, di aver avute molte incomprensioni con Guardiola. Una situazione pesante che ha provocato anche la cessione dell’attaccante in questa finestra di mercato.
Guardiola, l’accusa a sorpresa: “E’ un peccato…”
Chi è l’ex calciatore del Manchester City che si è scagliato contro Guardiola? Si tratta di Sterling, attaccante esterno appena passato al Chelsea. Ai microfoni di Sky Sports UK, Sterling, ha spiegato: “Tutti quanti vogliono sentirsi desiderati e nel calcio non è diverso. Quando giochi dando tutto, sacrifichi alcuni dei compleanni dei tuoi figli e poi vieni trattato in una certa maniera, ci rimani male. All’epoca ero arrabbiato, furioso, ora sono al Chelsea ed ho voltato pagina”.
Il classe ’94 ha poi rivelato come, nonostante il massimo impegno, Guardiola non lo considerava: “Ci sono state incomprensioni e un contratto che stava per scadere. È un peccato come sia finita, perché mi sono divertito molto lì. Ci sono state un sacco di cose che sono successe, molte ragioni per cui è andata così, ma non mi sono lamentato ed ero pronto alla sfida. Ma come avete visto, nonostante alcune delle mie prestazioni, non ero praticamente mai titolare”.
