Moviola Udinese-Salernitana, VAR protagonista: la decisione sul rigore. Episodio controverso al Friuli al 5′ del match tra bianconeri e campani
Inizia tra le polemiche la sfida valida per la 2/a giornata di campionato tra Udinese e Salernitana. Allo stadio Friuli si affrontano due squadre che nelle gare d’esordio hanno perso rispettivamente contro Milan e Roma.
Dopo appena cinque minuti dall’inizio della partita, si è verificato un episodio che ha fatto e probabilmente farà discutere anche nel dopo gara. Durante un’azione d’attacco dell’Udinese, Roberto Pereyra ha lasciato partire un cross dalla fascia sinistra.
Il pallone è stato intercettato con il braccio, tenuto effettivamente molto largo, dal difensore franco-tunisino Dylan Bronn approdato a Salerno non più tardi di una settimana fa.
L’arbitro Aureliano ha subito indicato il dischetto del rigore. I giocatori granata hanno circoando il direttore di gara contestandone la decisione. Richiamato dal VAR, il fischietto bolognese dopo aver rivisto l’azione al monitor ha tolto il penalty ai friulani.
Il difensore della Salernitana in effetti non pare aver toccato il pallone con il braccio, ma solo con il costato. Dunque, l’intervento non era punibile.
Un secondo episodio destinato a sollevare polemiche si è verififcato sempre nel primo tempo in pieno recupero: l’arbitro Aureliano ha infatti espulso con cartellino rosso diretto il difensore argentino Nehuen Perez che a campo aperto ha bloccato con un fallo da dietro una ripartenza di Mazzocchi.
