Inter, Zhang risponde alle voci: la decisione UFFICIALE fa impazzire Simone Inzaghi. Il presidente nerazzurro allontana le ombre sul futuro
E’ un momento davvero particolare per l’Inter. Mentre la squadra si sta preparando ad affrontare lo Spezia al Meazza nella sfida valida per la 2/a giornata di campionato, sul club nerazzurro sembrano allungarsi nubi minacciose in vista di un futuro che appare incerto e tutto da scrivere.
I rumors diffusi da alcuni quotidiani economico-finanziari, compreso l’autorevole Sole 24 Ore, raccontano di una cessione della società molto probabile, alla luce delle difficoltà da parte del gruppo Suning di onorare gli impegni con il fondo Oaktree.
Stiamo parlando del fondo ‘made in USA’ che a maggio del 2021 aveva concesso a Zhang un prestito da 271 milioni per rifinanziare il debito con interessi al 12% e un meccanismo che aggiunge interessi al capitale.
Il problema, secondo alcuni organi di stampa, è che le sopraggiunte difficoltà finanziarie della famiglia Zhang renderebbero quasi impossibile la restituzione a Oaktree di capitale e interessi entro la data prevista del 2024.
Di qui l’avvio, quasi scontato, della procedura di messa in vendita dell’Inter con la banca d’affari Goldman Sachs già in cerca di potenziali acquirenti. Me nelle ultime ore una mossa a sorpresa del presidente Zhang sembra poter smentire completamente questo scenario.
Inter, la mossa di Zhang esalta Inzaghi e i tifosi
Il patron dell’Inter, che nel corso del pomeriggio di venerdì ha assistito dal vivo ad Appiano Gentile all’allenamento della squadra in vista del match contro lo Spezia, ha comunicato a dirigenti ed allenatore una decisione clamorosa: Milan Skriniar non è più sul mercato.
A partire da oggi, nessun tipo di eventuale ulteriore proposta per il forte difensore slovacco in arrivo dal Paris Saint Germain o da qualsiasi altra squadra verrà presa in considerazione dalla società nerazzurra.
La decisione di Steven Zhang avrà un effetto dirompente sul morale di tutto l’ambiente: squadra, staff tecnico e dirigenti potranno preparare i prossimi impegni senza la spada di Damocle di una possibile e dolorosa cessione di quello che a detta di tutti è il pilastro della difesa.
Skriniar resta dunque a Milano, più determinato e carico che mai. Simone Inzaghi può tirare un profondo sospiro di sollievo.