De Rossi, vicino al Benevento, potrebbe aggiungersi alla lunga lista di campioni del mondo 2006 che oggi allenano: li conosci tutti?
Il Benevento ha iniziato piuttosto male il proprio campionato di Serie B, perdendo all’esordio la partita contro il Cosenza. Per questo motivo, da questa mattina circola una pazza idea riguardo alla panchina dei campani. Fabio Caserta sarebbe in bilico, e neanche una vittoria contro il Genoa, nella seconda giornata, potrebbe salvarlo.
In pole per sostituirlo, dunque, ci sarebbe Daniele De Rossi. L’ex centrocampista della Roma era già in lizza – poche settimane fa – per la panchina del Palermo, in tandem con Claudio Ranieri. Ma in realtà è ancora in attesa della sua prima avventura da allenatore, e questa potrebbe essere la volta buona. A 16 anni di distanza, sarebbe quindi l’ennesimo elemento della Nazionale campione del mondo nel 2006 a diventare allenatore.
Quasi tutti, di quei 23 straordinari giocatori, sono rimasti nel mondo del calcio, con ruoli più o meno attivi. Per quanto riguarda il ruolo di allenatore in particolare, diversi dei ragazzi allora allenati da Marcello Lippi stanno conseguendo risultati più che ottimi. Proprio in questa stagione, ad esempio, è tornato ad allenare Filippo Inzaghi.
A chiamarlo è stata la Reggina, che spera in SuperPippo per ottenere la promozione in Serie A. L’ex Milan, in effetti, è già esperto in quanto a promozioni, avendo vinto una Lega Pro con il Venezia ed una Serie B, guarda caso, proprio con quel Benevento pensa a De Rossi.
Dietro di lui, hanno ben figurato anche due ex compagni ai tempi del Milan: Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso. Il primo, in una sola annata alla Juventus, ha aperto la sua bacheca da allenatore con una Supercoppa Italiana ed una Coppa Italia. In quest’ultima, l’anno prima era stato invece preceduto da Gattuso, vittorioso sulla panchina del Napoli. Entrambi hanno trovato una nuova panchina da poco: Pirlo allena il Karagumruk in Turchia, mentre Gattuso sta vivendo un’esperienza particolare al Valencia.
In Serie B, Inzaghi affronterà – e non sarà la prima volta – anche un altro eroe di quelle notti in Germania: Fabio Grosso. Il mitico terzino azzurro siede d’altronde sulla panchina del Frosinone dal 2021, dopo un’avventura al Sion. Prima del romano, inoltre, i gialloblù avevano sfiorato la promozione in Serie A con Alessandro Nesta, oggi ancora senza squadra.
Stanno vivendo una situazione simile anche Massimo Oddo e Fabio Cannavaro. Oddo è stato esonerato dopo aver perso la finale dei play-off di Serie C con il Padova. Cannavaro, invece, ha vinto tre trofei in Cina: un campionato di seconda divisione con il Tianjin Quanjian, e poi ha vinto una Supercoppa ed un campionato di SuperLeague (nel 2018) con il Guangzhou Evergrande. Ora, il napoletano è fermo da un anno, ed attende una panchina stimolante in Europa.
In Serie D, in ultimo, è stato sollevato dall’incarico di allenatore del Prato anche Marco Amelia. Tra gli attaccanti, invece, Alberto Gilardino guida oggi la Primavera del Genoa, mentre Luca Toni – pur avendo il patentino – è libero. Dal 2014, poi, ha scelto la stessa strada anche Mauro German Camoranesi: l’ex Juventus, dopo qualche anno in Sud America, ha allenato nel 2020/21 il Maribor. Oggi, però, è vice-allenatore di Igor Tudor al Marsiglia.
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