Guarda le immagini di Fiorentina-Twente. Gol ed emozioni del preliminare di andata di Conference League
Nella prima sfida in competizioni UEFA in cinque anni, la Fiorentina ha sconfitto 2-1 il Twente nell’andata del playoff di Conference League. Gara a due facce però. Primo tempo dominato, e illuminato dai gol di Gonzalez e Cabral. Ripresa inconsistente, segnata dalla rete di Cerny che tiene in corsa gli olandesi.
Per il suo debutto da allenatore in Europa, Italiano tiene tutti i nuovi in panchina e promuove Cabral al centro dell’attacco. Gli olandesi, che hanno eliminato dopo due nette vittorie il Cucaricki al primo turno preliminare, si presentano con un 4-2-3-1. Imbattuto in stagione finora, precampionato compreso, il tecnico Jans sceglie van Wolfswinkel come punto di riferimento dell’attacco.
Bastano 63 secondi a Nico Gonzalez, autore di tre gol nelle ultime tre giornate dello scorso campionato, per sbloccare la partita. L’ex Argentinos Juniors stacca sul morbido cross di Biraghi e firma la sua nona rete con i viola.
Nei primi venti minuti la Fiorentina controlla senza accelerare. Tiene i ritmi bassi, sfrutta l’ampiezza e porta al tiro i centrocampisti. Ci provano Amrabat, determinante in fase di pressing, e Duncan: ma la mira non è precisa.
Il Twente fatica a contenere quando la Fiorentina spinge a sinistra. Le combinazioni tra Sottil e Biraghi diventano l’arma in più dei viola. Da loro parte anche l’azione del 2-0 al minuto 31: sul cross basso di Sottil, Cabral anticipa tutti in spaccata e mette in ghiaccio la partita.
Cantano i tifosi sotto la pioggia, che non scende di intensità. La Fiorentina riesce a non far giocare da dietro il Twente che al 56′ affonda con Brenet ma senza esito. Rispettp al primo tempo, i viola aspettano di più, si abbassano di più. E per i primi venti minuti si vedono nell’area avversaria solo con un colpo di testa impreciso di Gonzalez che vanifica così una punizione di Biraghi.
L’effetto del rallentamento del ritmo non è certo quello sperato dalla Fiorentina. I viola non congelano la partita e anzi il Twente la riapre al 63′ con il ceco Cerny, entrato da poco. Protesta pacatamente Italiano, convinto che la rete avrebbe dovuto essere annullata per fuorigioco (Clicca qui per gli highlights di Fiorentina-Twente di Conference League).
Italiano aveva appena completato un doppio cambio, Mandragora e Ikoné per Duncan e Sottil, migliore in campo. A 20 minuti dalla fine si gioca anche la carta Jovic per Cabral.
Ma la partita non si accende. E il discorso qualificazione resta aperto in vista della gara di ritorno al de Grolsch Veste di Enschede, in programma giovedì prossimo alle 19.
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