Champions League femminile, Juve in scioltezza: impresa Roma

La Juventus vince facile la sua semifinale di qualificazione alla fase a gironi di Champions League femminile battendo nettamente il Racing FC Union Luxembourg

Una doppia sfida a distanza, utile per tutto il calcio femminile italiano, reduce da un Europeo Femminile che purtroppo ha dato poche soddisfazioni alla squadra azzurra, uscita al primo turno.

La Juventus era impegnata in casa, a Vinovo, contro il modesto Racing RC Union Luxembourg, una partita sulla carta decisamente abbordabile per la squadra di Montemurro reduce da una stagione straordinaria anche in Europa.

Molto più difficile l’impegno della Roma, a impegnata in Scozia contro il Glasgow City, una squadra di consolidata esperienza alla sua 12esima esperienza consecutiva in Champions League.

Juventus – Racing RC Luxembourg 4-0

Sulla carta non c’era partita tra la Juventus e la squadra lussemburghese, due titoli nazionali consecutivi ma pochissima esperienza internazionale. Una squadra semiprofessionistica con un paio di veterane che stanno cercando di alzare il livello di un club che lo scorso anno ha dominato il suo campionato ma che è tecnicamente nettamente inferiore alle bianconere. Partita dominata dall’inizio alla fine dalla Juventus che conclude in goleada quello che può essere considerato poco più di un buon allenamento.

Il primo gol stagionale delle bianconere è di Martina Rosucci, bel destro a incrociare un cross di Bonfantini. Quasi immediato il raddoppio di Girelli che di testa insacca un calcio d’angolo battuto da Boattin. Spreca molto la Juventus che nel primo tempo sacrifica non meno di quattro palle gol clamorose: ma le bianconere dilagano nella ripresa. Dopo un unico vero intervento di Aprile, schierata tra i titolari tra i pali, arrivano in rapida successione il terzo gol, di Caruso su calcio di punizione, e il quarto concluso al volo da Bonfantini su un affondo di Nilden.

Un risultato che poteva essere molto più netto, da mettere in conto anche un palo di Girelli su calcio di rigore, e che a questo punto affronterà nella finale del girone, sempre in programma a Vinovo domenica sera alle 20.30 contro le israeliane del Qiryat Gat che hanno nettamente battuto, 5-0, le estoni del Flora Tallin.

Champions League femminile, Glasgow City – Roma 1-3

Contro una squadra di gran lunga più esperta e quotata la Roma gioca alla sua maniera. Palla a terra, di prima e in scioltezza nel tentativo di mettere in difficoltà avversarie fisicatissime e di grande spessore atletico.

La Roma gioca con straordinaria personalità: splendido il vantaggio di Glionna che fa tutto da sola, salta due avversarie e calcia con forza battendo il portiere avversario Gibson. Scozzesi alle corde e Roma che sfiora subito il raddoppio ancora con Glionna, ma stavolta Gibson respinge.

Una sfortunata deviazione di Minami vale il pareggio per il Glasgow City. Ma in campo si vede solo la Roma che costruisce almeno tre nitide palle gol con Giacinti e Haavi. Nel secondo tempo la Roma continua con la stessa intensità e dopo una traversa di Haavi, Glionna raddoppia da posizione angolata su assist di Lazaro. Scozzesi alle corde: e Roma di nuovo in gol ancora con Paloma Lazaro, decisiva dopo il suo ingresso dalla panchina. L’1-3 con il quale la Roma conquista la sua prima vittoria europea è tanto sorprendente quanto netto. Alle giallorosse il compito di conquistare la fase a gironi nella finale in programma domenica. Le giallorosse sempre a Glasgow affronteranno le francesi del Paris FC, vittoriose 3-0 sulle svizzere del Servette.