Il nuovo acquisto già annunciato ufficialmente alla fine non arriverà in Serie A. La completa ricostruzione della vicenda
La Serie A ha spesso offerto racconti e aneddoti molto particolari a chi vuole ricostruire la storia del calciomercato. Dagli antesignani dei procuratori, implacabilmente ritratti nel film “L’allenatore nel pallone”, ai colpi esotici diventati presto bidoni. La lista è lunga anche per quanto riguarda gli affari sfumati all’ultimo, magari per un fax non arrivato in tempo, o definiti in extremis grazie a depositi creativi di contratti.
L’estate 2022 regala un altro episodio destinato ad arricchire la storia unica di quel mondo peculiare che è il calciomercato. Un mondo che parla un linguaggio tutto suo, che si accende un paio di volte all’anno ma fa sognare i tifosi per 365 giorni.
Questa storia ci porta a Lecce. I giallorossi di Baroni hanno ben figurato nonostante la sconfitta contro l’Inter alla prima di campionato. Ma la rosa è ancora da completare per puntare all’obiettivo della salvezza in Serie A.
Serie A, l’affare salta in extremis: la motivazione
I giallorossi hanno annunciato sui profili ufficiali il prestito di Mathias Normann. Centrocampista norvegese classe 1996, nella scorsa stagione ha segnato un gol e servito due assist in Premier League al Norwich.
Di proprietà dei russi del Rostov, di lui si parlava come di un possibile titolare nell’undici di Baroni accanto a Hjulmand. L’esperienza infatti non gli manca, essendo entrato anche nel giro della nazionale.
Ma Normann non arriverà. A poche ore dall’annuncio ufficiale dell’accordo, il Lecce ha comunicato che l’affare non si farà. Il centrocampista norvegese, atteso in Puglia per le visite mediche, non debutterà in Serie A.
La motivazione, ha spiegato il club giallorosso, ha a che fare con il “procedura relativa al tesseramento”. Di conseguenza, si legge nella breve nota del club, il Lecce ha deciso di “interrompere in via definitiva l’iter finalizzato all’acquisizione delle prestazioni sportive” di comune accordo con il giocatore.
