Serie A, cambiano gli orari dei match del nostro campionato? L’annuncio ufficiale sorprende i tifosi
La Serie A, nello scorso weekend, ha aperto i battenti e tra venerdì e lunedì si è disputata la prima giornata. Tutte le big hanno conquistato i tre punti e la giornata non ha visto registrare nessun pareggio.
Il Codacons, intanto, oltre ad aver diramato un comunicato ufficiale in cui si annuncia una denuncia nei confronti di DAZN per i problemi riscontrati nell’ultimo weekend, si è scagliata contro la Lega Calcio ed ha posto l’accento su un argomento troppo spesso bistrattato: lo “spreco” di luce nei match il cui fischio d’inizio è fissato per la fascia serale.
Fino a settembre, infatti, praticamente quasi tutti i match di giocheranno in due fasce orarie: 18.30 e 20.45. Ovviamente la “denuncia” del Codacons si riferisce anche ai posticipi e agli anticipi che di norma vengono disputati durante l’anno in quegli orari.
Serie A, il Codacons contro i match serali: il comunicato
Il Codacons, tramite un comunicato, ha sottolineato come i match di Serie A dovrebbero essere organizzato il più possibile nelle ore diurne per non andare in contro ad inutili sprechi di energia e corrente.
Il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Codacons), nello specifico, è d’accordo con la proposta del giornalista Gian Antonio Stella e nel comunicato sottolinea: “ll Codacons appoggia in pieno la proposta avanzata da Gian Antonio Stella, che sul Corriere della Sera di oggi ha denunciato l’ipocrisia tutta italiana per cui, a fronte delle note difficoltà energetiche nazionali, nessuno osa mettere in discussione la collocazione serale delle partite di Serie A: una fonte di spreco energetico evidente e facilmente gestibile, ma evidentemente sottoposta a regole che non somigliano neanche lontanamente a quelle applicate ai cittadini”.
Al momento, precisiamo, non cambierà nulla visto che gli orari sono stabiliti in relazione all’intricatissimo mondo dei diritti tv: un altro argomento spinoso e dal non facile inquadramento. Non è escluso, ad ogni modo, che la Lega di rispondere ufficialmente al comunicato del Codacons e alla proposta di Stella.