Zlatan Ibrahimovic superstizioso? Chi l’avrebbe mai detto. Ai tifosi del Milan non è sfuggito un rituale ricorrente che lascia pochi dubbi.
Tutti, anche quelli più sicuri di loro stessi, hanno i propri piccoli o grandi riti propiziatori, ma proprio tutti. Anche, anzi, addirittura Zlatan Ibrahimovic. Proprio lui, uno che sulla personalità accostata allo status di un dio ci ha costruito tutto l’immaginario che lo riguarda. Il fuoriclasse svedese sabato scorso era rientrato dalla Sardegna per dare il suo sostegno ai compagni di squadra del Milan nel primo appuntamento ufficiale dell’anno. Diversi tifosi rossoneri però hanno notato un particolare che fa pensare ad un vero e proprio rito propiziatorio.
Zlatan Ibrahimovic offre da sempre e costantemente spunti per parlare di lui. Sia in campo che fuori il suo apporto è stato fondamentale al Milan per arrivare a vincere lo Scudetto nella scorsa stagione, traguardo che sembrava a dir poco visionario soltanto pochi mesi prima.
Da par suo, anche quando è indisponibile a causa degli infortuni, il gigante di Malmoe sa stimolare e motivare i compagni meglio di chiunque altro, infondendogli il suo spirito vincente e la sua costante ed insaziabile fame di vittorie. Il grande contributo fuori dal campo di Ibrahimovic è di fatto questo, spronare i compagni a dare il meglio e facendoli credere al massimo nelle loro possibilità.
Ibrahimovic lo scaramantico, è successo in Milan-Udinese
Quello che nessuno si sarebbe mai aspettato da uno come Ibra però è che anche lui potesse avere dei rituali scaramantici. Probabilmente non lo ammetterà mai pubblicamente, ma molti tifosi non hanno potuto fare a meno di notare una curiosa coincidenza. La capigliatura di Ibrahimovic per la prima in casa del Milan era la stessa dell’anno scorso.
Si tratta della stessa treccia da samurai (soltanto un po’ più lunga) che l’attaccante 40enne aveva sfoggiato anche nella seconda giornata contro la Lazio (perché il primo turno fu in trasferta) dello scorso campionato, per la prima gara a San Siro per l’appunto. In quell’occasione Zlatan entrò nel secondo tempo, segnò ed i Rossoneri vinsero.
