Marcell Jacobs si racconta e svela tutti i dettagli della tormentata storia con suo padre: il campione olimpico esce allo scoperto con la cruda realtà.
Il centometrista italiano, vincitore alle Olimpiadi di Tokyo nella gara regina dell’atletica e fresco campione europeo, ha svelato tutti i dettagli sul rapporto con il padre, la cui assenza l’ha condizionato tantissimo in gioventù. Marcell Jacobs ha rilasciato una lunga intervista molto emozionante a Silvia Toffanin su Verissimo.
Il corridore è nato in Texas, da madre italiana e padre americano. Pochi giorni dopo la nascita di Marcell, il padre Lamont partì per la Corea del Sud, ma la madre scelse di non seguirlo e tornò in Italia, a Desenzano sul Garda. E’ qui che comincia la storia dell’atleta italiano, che da piccolo provò diversi sport tra cui calcio e basket, prima di innamorarsi dell’atletica.
La sua specialità, però, non era la corsa bensì il salto in lungo. Solo dopo diversi anni notò di essere più performante nello sprint, al tal punto da perfezionare le sue qualità atletiche e tecniche, diventando uno dei migliori centometristi contemporanei. A Monaco di Baviera, nonostante qualche scoria da un recente infortunio, Marcell ha scritto una nuova pagina dello sport italiano con la medaglia d’oro nei 100 metri del campionato europeo.
Nel corso degli anni, Marcell Jacobs ha sofferto la lontananza del padre: la commovente confessione negli studi di Verissimo.
Marcell Jacobs, quanta sofferenza: “Dicevo che mio padre era…”
In una vecchia puntata di Verissimo, Silvia Toffanin ha invitato il corridore italiano per raccontare tutti i segreti della sua carriera e i retroscena della sua infanzia. Il campione olimpico non era solo, ma al suo fianco c’era la sua mamma, e si è aperto a Verissimo con una clamorosa dichiarazione su suo padre: “Da piccolo non capivo. Io ero l’unico bambino con una sola mamma, mentre tutti gli altri avevano mamma e papà. Ho passato tanto tempo a vantarmi con gli altri, dicendo che mio padre facesse viaggi militari in giro per il mondo. Mi sono reso conto che mentivo: era una bugia a me stesso“.
Marcell Jacobs va più a fondo e svela: “Ad un certo punto ho pensato di essere anche adottato, perché i miei fratelli che mia madre ha avuto col nuovo compagno erano bianchi, mentre io non lo ero“. Solo con il passare degli anni, l’atleta si è riavvicinato al padre: “Mi cercava sui social, ma io avevo costruito un muro attorno a me. Solo quando ho cominciato la terapia, ho riallacciato i rapporti con lui“.
Nell’intervista, Jacobs ha affermato che il padre è stato invitato al matrimonio che si celebrerà il prossimo settembre: “Io e Nicole abbiamo deciso di invitare tutta la mia famiglia di parte americana, quindi anche papà“.