Prima di entrare in campo, Luis Alberto si è reso protagonista di un curioso episodio: ha sostituito Sarri!
Una cosa che ha dell’incredibile e che, in un certo senso, non è che faccia tanto parte del personaggio. C’è Lazio-Bologna all’Olimpico, la prima di campionato, Sarri fa la formazione e decide di fare fuori Luis Alberto. Si pensa subito al classico dei casi bollenti e una decisione figlia del mercato estivo. In realtà, lo spagnolo non è al massimo, essendosi allenato solo negli ultimi tre giorni, così il tecnico decide di farne a meno.
Lui, il Diez, va in panchina tutt’altro che imbronciato e sin dall’inizio della partita si mette ad incoraggiare i compagni che dopo appena cinque minuti dall’inizio della gara restano in dieci per un erroraccio di Maximiano che viene espulso per aver preso la palla con le mani fuori dall’area.
La Lazio continua a giocare la sua partita soffrendo perché in dieci e col caldo è durissima, ma lo spagnolo non demorde e incoraggia sempre di più i suoi compagni. Ma ci prende talmente tanto gusto che va oltre e il suo gesto viene apprezzato non solo dai tifosi e dai compagni, ma dall’allenatore che quasi si commuove.
La mossa che cambia la partita
Durante il primo tempo, quando le squadre si sono fermate per un cooling break, Luis Alberto ha preso coraggio e si è reso protagonista di un gesto davvero pregevole per la squadra. Dalla panchina e durante la pausa il centrocampista della Lazio è entrato in campo e si è alzato per andare a parlare prima con Danilo Cataldi e poi Sergej Milinkovic-Savic.
I tre parlano fitto fitto, ma si vede chiaramente il giocatore spagnolo dare delle precise indicazioni ai due compagni di squadra. In particolare, Luis Alberto ha voluto dare alcune indicazioni tattiche su come i due, secondo lui, dovevano muoversi per arginare il pressing del Bologna e non lasciare la zona scoperta e dando un aiuto supplementare a Zaccagni.
Sarri, infatti, una volta espulso Maximiano, invece di far uscire un attaccante come avrebbero fato tutti gli allenatori, ha deciso per un centrocampista chiedendo a Zaccagni di sacrificarsi. L’ex veronese ci ha provato, si è impegnato ma un po’ in sofferenza è andato. Ma la mossa di Luis Alberto ha migliorato le cose.
La manovra a centrocampo è diventata più fluida e soprattutto più sicura. Anche Sarri ha apprezzato tanto, considerato che gli ha fatto i complimenti. Chissà se Luis a fine carriera non decida di intraprendere questa carriera. Si vedrà. Nel frattempo gioca e, appena è entrato, la gara col Bologna è cambiata grazie anche alla sua qualità. E chi si aspettava un giocatore deluso e imbronciato, dovrà farsene una ragione.