Dybala, l’attacco è durissimo: parole di fuoco, tifosi infuriati

Dybala, l’attacco è durissimo: parole di fuoco, tifosi infuriati. L’attaccante argentino, colpo di mercato della Roma, vuole ritrovare la forma dei tempi migliori

L’ingaggio di Paulo Dybala a parametro zero da parte della Roma è stato finora uno dei colpi di maggior spessore di un mercato che da qui alla scadenza della sessione estiva, prevista per l’1 settembre, può regalare ancora qualche sorpresa.

Dybala
Paulo Dybala (Ansa)

Il 28enne attaccante argentino, stando almeno a quanto visto nelle uscite amichevoli precampionato, sembra aver trovato nella Capitale nuovi stimoli e un entusiasmo che nell’ultima stagione alla Juventus era andato via via scemando.

La Joya nella Roma di Josè Mourinho ha riacquistato una centralità perduta, un punto di riferimento in campo per i suoi nuovi compagni.

Nello spogliatoio giallorosso, Dybala viene percepito come il giocatore in grado di accrescere il livello qualitativo della squadra consentendole di alzare l’asticella degli obiettivi.

Una responsabilità che non sembra pesare più di tanto sulle spalle dell’ex fantasista della Juventus, da sempre abituato a convivere con pressioni e responsabilità. La Roma confida che Dybala metta al servizio della squadra le sue geniali intenzioni e la sua classe infinita.

Dybala, attacco durissimo da un ex allenatore

Dybala
Paulo Dybala (Ansa)

L’arrivo dell’argentino a Roma è stato considerato da osservatori e addetti ai lavori come un colpo di mercato decisivo per le rinnovate ambizioni del club giallorosso. C’è però chi non la pensa allo stesso modo, si direbbe la classica voce fuori dal coro.

Critiche molto pesanti nei confronti de La Joya arrivano infatti dall’ex allenatore di Udinese e Milan, Alberto Zaccheroni. Il tecnico emiliano non usa troppi giri di parole per stroncare l’approdo di Dybala nella Capitale.

La Roma potrà fare un buon campionato a patto che riesca a legare Dybala. Quanto tempo è che l’argentino non finisce una partita? Corre troppo, vaga troppo, si perde troppo: per lui ci vorrebbe una corda legata al palo degli avversari e lunga al massimo trenta metri. Così non si allontana dall’area e non spreca energie“.

Un’analisi durissima, in un certo senso quasi spietata, che ha trovato un’immediata reazione da parte dei tifosi giallorossi. Zaccheroni viene preso di mira dai supporters della Roma anche per il suo passato sulla panchina della Lazio. Il derby è già cominciato.

 

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