Gennaro Gattuso ha le idee ben chiare sul progetto Valencia, così come sulla squadre che potrebbero vincere lo scudetto in Serie A. Il commento del mister.
Gattuso ha deciso di ripartire sulla panchina del Valencia dopo un periodo di stop. L’ex allenatore di Milan e Napoli ha commentato quanto sta accadendo in Serie A. Il campionato italiano è pronto per la nuova stagione e non mancano le novità e le perplessità del caso.
Ringhio è motivato e non vuole in alcun modo tralasciare nulla al caso. L’esperienza nel campionato di Liga lo affascina praticamente da sempre e adesso ha finalmente avuto la possibilità di mettersi all’opera. C’è spazio anche per un commento sullo scudetto e tutto quello che ne consegue in Italia.
Gattuso si rilancia a Valencia, le idee sullo scudetto e la Serie A
Gennaro Gattuso ha ribadito in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport il proprio pensiero in merito a calcio giocato, mercato e campionato spagnolo ormai alle porte. Nulla da fare per Arhur della Juventus. “Certo che mi piace, ma non ce lo possiamo permettere e allora è inutile girarci attorno o fare promesse che non si possono mantenere“, ha spiegato l’ex calciatore.
Non vanno bene le cose per il torneo di Serie A, da qui la presa di posizione dell’allenatore italiano. C’è spazio comunque per l’analisi di quelle che potrebbero essere le candidate principali alla vittoria. “Il campionato ha perso appeal. Ci sono tre favorite, Juve, Milan e Inter, più la Roma che è quella che sul mercato s’è mossa di più, e la cosa ha portato un grandissimo entusiasmo. La A resta sempre affascinante, e ultimamente è anche combattuta“, ha ribadito Gattuso.
Juventus, Milan e Inter sono le maggiori accreditate per Gattuso nel campionato di Serie A, ma occhio alla Roma di José Mourinho che si è rilanciata alla grande. Il mercato giallorosso procede senza sosta e con colpi importanti. Sul fronte Liga non c’è invece alcun dubbio. “Campionato molto difficile con parametri tecnici elevati e tre club davanti a tutti: Real Madrid, Barcellona e Atletico“, ha concluso il mister del Valencia.
