Svolta per Andrea Pinamonti, pronto a lasciare l’Inter e a rimanere in Serie A per la gioia di chi gioca al Fantacalcio: cifre e destinazione
Novità importanti in Serie A e al Fantacalcio, a 4 giorni dall’inizio della stagione 2022/23 il calciomercato è pronto a stravolgere ulteriormente le rose ai nastri di partenza. Protagonista di una trattativa di peso è Andrea Pinamonti, vicino ad indossare una nuova maglia.
Autore di 13 gol nella scorsa stagione ad Empoli, l’attaccante di proprietà dell’Inter è pronto a vivere una nuova esperienza che potrebbe consacrarlo definitivamente nel nostro campionato. I nerazzurri sono infatti ad un passo da una cessione onerosa.
Anche al Fantacalcio le strategie intorno al suo nome in vista dell’asta cambieranno. Se fino a questo momento Pinamonti rappresentava una scommessa, con la speranza di vedergli cambiare club e tornare titolare, nei prossimi giorni si potrebbe trasformare in un terzo slot pieno per leghe ad 8 giocatori ed in un secondo slot basso per Fanta più numerosi.
Pinamonti, accordo trovato: le cifre del trasferimento
Il suo passaggio al Sassuolo può significare molto in termini realizzativi. In una squadra così offensiva come quella allenata da Dionisi, che ha permesso ad un centravanti come Scamacca di realizzare 16 gol, anche le qualità di Pinamonti potranno essere esaltate.
Con Berardi e Traoré al suo fianco, si potrà trasformare in un terminale offensivo di altissimo livello ed almeno avvicinarsi ai numeri del suo predecessore volato al West Ham. L’accordo tra Inter e Sassuolo potrebbe aggirarsi intorno ai 20 milioni di euro con un contratto da 4 anni e una possibile clausola rescissoria.
Il direttore sportivo Carnevali ha confermato di essere in contatto con l’Inter per trattare il calciatore, ma l’affare non è ancora del tutto chiuso. La fumata bianca appare comunque vicina e permetterà anche di liberare Raspadori, sempre più vicino al Napoli.
Come detto, anche al Fantacalcio l’approdo di Pinamonti in neroverde rappresenterebbe uno scenario importante in vista dell’asta. Arrivare a spendere anche il 9/10% del proprio budget, specie in leghe numerose, non sarà affatto un’idea malvagia.