L’ultimo gesto di Dan Friedkin è davvero lodevole: la Roma manda un segnale forte, è grande festa all’Olimpico.
C’è grandissima attesa nel vedere all’opera la Roma di Mourinho, che secondo molti tifosi può insidiare le prime quattro dello scorso anno. I giallorossi sono stati assoluti protagonisti del mercato estivo e non hanno intenzione di fermarsi, poiché a breve potrebbe essere annunciato un nuovo colpo in attacco: Andrea Belotti.
Intanto, i tifosi si godono il grande arrivo di Wijnaldum e la possibilità di vedere in campo nello stesso momento Pellegrini, Zaniolo, Abraham e Dybala. Ancora tanti dubbi sul futuro del talentuoso trequartista della Nazionale italiana, che potrebbe finire all’estero proprio sul finire di mercato. Ma al momento non è arrivata alcuna offerta irrinunciabile per Nicolò, che resta un capo saldo della formazione titolare di Mourinho.
E in vista della presentazione dei nuovi acquisti all’Olimpico, i tifosi hanno dato un chiaro segnale alla società. Per Roma-Shakhtar Donetsk è attesa un’iniziativa speciale: tutto merito dei Friedkin.
Roma, i Friedkin fanno le cose in grande: l’iniziativa speciale
Dan e Ryan Friedkin, rispettivamente presidente e vice-presidente della Roma, hanno voluto lanciare un bel messaggio di pace a tutto il mondo e in particolare all’Ucraina. Infatti, per la sfida amichevole in programma quest’oggi all’Olimpico contro lo Shakhtar Donetsk è previsto il sold-out: sessantacinquemila spettatori.
La bella notizia, però, è un’altra ed è lodevole: l’intero incasso del test match sarà devoluto Shelter Center Arena Lviv, rifugio di emergenza di Leopoli, città ucraina colpita profondamente dagli attacchi dei militari russi. La proprietà americana del club giallorosso non vuole restare indifferente a quanto sta accadendo ormai da troppi mesi in Ucraina e ha deciso di intervenire con questo profondo e importante gesto di solidarietà.
Inoltre, 23 calciatori ucraini – ospitati attualmente da L’Aquila Calcio – sono invitati speciali a Trigoria per un allenamento e assisteranno alla partita amichevole dell’Olimpico. E ancora, le sorprese non sono finite qui. Quattro maglie autografate dai calciatori della Roma finiranno all’asta, con i proventi devoluti all’Agenzia ONU per rifugiati.