Napoli nella bufera, l’accusa è durissima: De Laurentiis spiazzato. Continua a far discutere la dichiarazione del presidente azzurro nei confronti dei calciatori africani
Quella trascorsa finora non sarà di certo ricordata come la sessione di mercato più entusiasmante nella storia del Napoli. Le cessioni e gli addi di alcuni pilastri della squadra che per anni si è imposta come seconda forza del campionato hanno scatenato rabbia e amarezza tra i tifosi partenopei.
Una strategia decisa a tavolino, da parte del patron e produttore cinematografico, finalizzata ad abbattere drasticamente il monte ingaggi e far respirare i bilanci della società, duramente provati da due anni di restrizioni anti-Covid.
E come se questo non bastasse a minare il rapporto con la tifoseria, De Laurentiis qualche giorno fa ha innescato una durissima polemica a causa di una dichiarazione destinata a far discutere a lungo.
“Ho deciso che come Napoli non acquisteremo più giocatori di nazionalità africana a meno che non si rendano disponibili a firmare in sede contrattuale una clausola in cui rinunciano ufficialmente a disputare la Coppa d’Africa“.
Le parole di De Laurentiis hanno suscitato l’immediata reazione di alcuni calciatori, tra cui il grande ex Kalidou Koulibaly che da Londra ha rimproverato aspramente il suo ex presidente.
Napoli, De Laurentiis nella bufera: accuse durissime
Ma la replica del difensore senegalese non è stata un caso isolato. La Federcalcio africana ha infatti diramato un comunicaot stampa che suona come un vero e proprio capo d’accusa nei confronti del numero uno del Napoli.
“La CAF condanna i commenti inaccettabili del presidente del Napoli sui giocatori africani. Siamo sconcertati dalle dichiarazioni irresponsabili e inaccettabili del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sui giocatori africani e sulla Coppa d’Africa”.
La Federazione oltre a condannare le parole del patron azzurro chiede che la UEFA avvii un provvedimento disciplinare nei suoi confronti.
“Dichiarando pubblicamente che i giocatori che firmano per il Napoli devono firmare una rinuncia alla partecipazione alla Coppa d’Africa come condizione per l’ingaggio, i commenti di De Laurentiis potrebbero rientrare nell’articolo 14 del Regolamento disciplinare UEFA. La CAF esorta pertanto il massimo organismo calcistico europeo ad avviare un’indagine disciplinare nei suoi confronti”.