Inter, la mazzata fa male: Inzaghi in ansia per un motivo. I nerazzurri affonteranno il Lecce nel match d’esordio del prossimo campionato
Meno sette giorni all’inizio del prossimo campionato. Un torneo anomalo a causa della lunga sospensione autunnale legata alla disputa dei mondiali di calcio che si giocheranno in Qatar.
Una delle grandi favorite per la conquista dello scudetto è senza dubbio l’Inter, rinforzatasi oltre misura grazie al ritorno in grande stile di Romelu Lukaku, tornato a Milano in prestito dal Chelsea.
I nerazzurri, a caccia della rivincita tricolore nei confronti dei cugini del Milan, nella gara d’esordio affronteranno il Lecce neopromosso allo stadio Via del Mare. Un match sulla carta senza storia, ma da non sottovalutare soprattutto in virtù di una preparazione fisica ancora da perfezionare e rifinire.
I giallorossi salentini allenati dall’ex difensore di Roma e Napoli, Marco Baroni, dal canto loro potranno contare sulla spinta dei propri tifosi e sul grande entusiasmo titipo delle squadre appena risalite nella massima serie.
L’Inter avrà dunque tutto da perdere in questo match d’apertura del nuovo campionato e a una settimana dal fischio d’inizio Simone Inzaghi ha più di un motivo per non dormire sonni tranquilli.
Inter, la difesa è un colabrodo: Inzaghi cerca i rimedi
Nell’ultima amichevole precampionato contro il Villarreal, l’Inter è uscita con una sonora sconfitta. Il Sottomarino Giallo si è imposto per 4-2 al termine di una gara aperta e senza tatticismi particolari.
Ma al di là della sconfitta, le amichevoli sono tali proprio perchè in palio non c’è nulla di importante, sono proprio le quattro reti incassate a destare preoccupazione nel tecnicxo piacentino.
La difesa ha fatto acqua da tutte le parti e il centrocampo, privo di Brozovic, non è riuscito a fare filtro e a fornire un’adeguata protezione al reparto arretrato.
I tifosi accusano soprattutto il portiere Handanovic. Le accuse sui social sono pesanti, vanno da “giocatore finito” a “impresentabile”.
In vista della sfida di Lecce, il problema della fragilità difensiva va affrontato e possibilmente risolto in fretta. A Simone Inzaghi il compito di trovare le giuste soluzioni: il campionato del resto non aspetta nessuno e una squadra come l’Inter non può permettersi di partire con il piede sbagliato.
Le avversarie si sono più o meno rinforzate tutte, forse ad eccezione del Napoli e la lotta scudetto si annuncia ancora più incerta e imprevedibile della scorsa stagione.
