L’annuncio del PD scuote gli elettori: il “campionato si gioca con il peggior regolamento”, ecco perché è stata coinvolta la Serie A.
L’inizio del campionato si avvicina e con il debutto delle venti squadre della Serie A, si avvicina anche la data delle elezioni. Il 25 settembre si andrà al voto, giorno nel quale il campionato sarà momentaneamente sospeso per dare spazio alle nazionali.
Si andrà alle urne prima del previsto. Draghi e i suoi ministri erano stati chiamati a traghettare il Paese fino al 2023, per le nuove elezioni. E invece, una crisi di governo improvviso, nuovamente d’estate, ha stravolto i piani.
Così, i partiti stanno gareggiando nella campagna elettorale cosiddetta balneare, per via del periodo dell’anno. Tra i gruppi più chiacchierati, il Partito Democratico guidato dall’ex premier Letta ha pensato bene di spiegare agli italiani come funzionerà il voto delle elezioni del 25 settembre. O meglio, quali sono le regole della legge elettorale che si utilizzerà alle prossime votazioni: tirata in ballo la Serie A, ecco come cambiano le regole del campionato.
Rosatellum con la Serie A: l’esempio del PD
Il PD ha voluto spiegare ai suoi elettori, e non solo, come funziona il Rosatellum, la legge elettorale che verrà utilizzata ancora una volta il 25 settembre. Da anni si parla di una modifica di tale legge, ma non è stata mai toccata.
E così, il Partito Democratico concede la parola all’ex ct della nazionale italiana di volley maschile Mauro Berruto, che attraverso un video spiega come funzioneranno le regole del voto prendendo come esempio il campionato italiano di calcio: “Cambiano le regole della Serie A. Per vincere lo Scudetto non basterà contare i tuoi punti, ma la somma di quelli tuoi e delle altre squadre“. Ed è così che i partiti cercano alleanze a pochi giorni dal voto. “L’Inter si accorda con la Lazio, che però impone il Verona. Clamorosa trattativa tra Juventus, Napoli e Fiorentina – cita il PD nel video che suscita polemiche – Il campionato, piaccia o no si giocherà così. Ogni squadra manterrà la sua identità ma sarà costretta a giocare con il peggior regolamento da quanto esiste il calcio“.
Per dirla con le parole di @mauroberruto, il Rosatellum è il “peggior regolamento” che abbiamo mai conosciuto per una competizione elettorale.
Prova a spiegarcelo con il #RosatellumLeague: “perché il campionato, piaccia o no, quest’anno si giocherà così”👇🏻 pic.twitter.com/bDxWXP7kjT
— Partito Democratico 🇮🇹 🇪🇺 (@pdnetwork) August 5, 2022
Il parallelo calcio-politica suscita diverse critiche da parte degli elettori, che ricordano proprio l’entrata in vigore del Rosatellum avvenuta nel 2017. Il PD votò a favore.