Il Covid minaccia la Coppa Italia: possibile rinvio di un match dei trentaduesimi di finale? Ecco che cosa sta succedendo.
Il Covid torna a spaventare il mondo del calcio italiano. Nonostante i casi positivi siano in calo, il virus minaccia la Coppa Italia. La competizione è appena iniziata. I trentaduesimi di finale sono cominciati venerdì 5 agosto e termineranno lunedì 8 agosto, con gli ultimi quattro match.
C’è un grande punto interrogativo attorno ad una delle prossime sfide che si disputeranno per accedere ai sedicesimi di finale. Infatti, una delle società coinvolte ha reso noto che sono stati trovati ben 13 tesserati positivi al Covid, alla vigilia della partita. Match a rischio rinvio? Ecco quali sono le conseguenze e che cosa succederà alla Coppa Italia.
Coppa Italia, Venezia e l’incubo Covid alla vigilia del match contro l’Ascoli
Attraverso un comunicato ufficiale, il Venezia ha annunciato che alla vigilia della partita contro l’Ascoli, valevole per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia, sono stati trovati ben 13 tesserati positivi al Covid. Il club non ha voluto menzionare i nomi degli infetti e ha ritenuto opportuno preservare la privacy. I positivi al Coronavirus sono stati prontamente isolati come da protocollo e chiaramente i giocatori coinvolti non potranno prender parte alla partita.
Il rischio di un rinvio tra Venezia-Ascoli sembra non esser preso in considerazione. Inoltre, se i casi dovessero aumentare, potrebbe avvenire quanto già accaduto a fine 2020, quando il Brescia decise di non scendere in campo contro l’Empoli per numerosi casi Covid. Tuttavia, quella tra i veneti e marchigiani dovrebbe regolarmente disputarsi al Penzo, alle ore 17.45.
