Donnarumma, arriva l’inattesa retromarcia: PSG spiazzato

Donnarumma, arriva l’inattesa retromarcia: PSG spiazzato. Il 23enne portiere della Nazionale campione d’Europa fa chiarezza sul suo futuro una volta per tutte

Gianluigi Donnarumma è arrivato ad un momento forse decisivo della sua fin qui in parte contraddittoria carriera. Il 23enne portiere di origini campane, ex colonna del Milan trasferitosi al Paris Saint Germain tra le polemiche a parametro zero nell’estate del 2021, deve ancora decidere cosa farà da grande.

Donnarumma
Gigio Donnarumma (LaPresse)

Il ricchissimo contratto che l’ex numero uno rossonero ha firmato con il club transalpino dodici mesi fa sembrava essersi trasformato in una sorta di prigione dorata.

Dopo un’estate memorabile, culminata con la trionfale vittoria agli Europei con la Nazionale di Roberto Mancini, Donnarumma aveva deciso di recidere definitivamente il cordone ombelicale che lo legava al Milan, il club in cui è calcisticamente nato e cresciuto, per accettare la proposta super milionaria del Paris Saint Germain.

Una scelta sofferta, ponderata, che ha scatenato un mare di aspre e rabbiose polemiche. I tifosi rossoneri non hanno ancora perdonato il loro ex beniamino, reo di aver voltato le spalle a tradimento alla società che lo ha valorizzato e lanciato nel grande calcio.

E la piega che ha preso la scorsa stagione, segnata da un rendimento di gran lunga inferiore alle attese e dallo scomodo ruolo di portiere di riserva, sembrava aver dato ragione ai fan rossoneri e convinto lo stesso Donnarumma di aver fatto la scelta sbagliata.

Donnarumma si è preso il PSG: “Vinceremo tutto”

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Donnarumma e Messi (LaPresse)

Ma il profondo rinnovamento imposto dalla società, con l’esonero di Pochettino e il benservito dato a Leonardo e gli arrivi del dirigente portoghese Luis Campos e del tecnico Cristophe Galtier ha portato una ventata di aria nuova.

Ora all’interno del PSG si respira un’aria diversa che sembra piacere molto a Donnarumma, come lui stesso ha sottolineato: “Lavoriamo molto col mister, siamo felici del nuovo staff. A lui piace il pressing alto, io devo coprire bene gli spazi ma ho già lavorato su questi concetti quindi non ci sono problemi”.

Le prospettive dunque sono completamente diverse rispetto a dodici mesi fa: “Mi sento veramente a casa qui, sto veramente bene. Questo club è qualcosa di incredibile – ha ribadito l’ex numero uno del Milan -, non si può spiegare. Questa è una famiglia e sono contento di essere qua, voglio restarci il più possibile“.

 

 

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