Renan Da Silva accusato di omicidio colposo: la decisione del Palmeiras

Un clamoroso caso giudiziario che riguarda Renan da Silva coinvolge anche il Palmeiras

Finisce in tribunale il caso di Renan Victor da Silva, il difensore di proprietà del Palmeiras che nel corso delle ultime settimane era stato girato in prestito al Red Bull Bragantino.

La questione riguarda un incidente stradale che ha avuto per protagonista il calciatore, le cui responsabilità dello schianto – che ha avuto un esito tragico, con una vittima – sono in corso di accertamento.

Renan, 20 anni compiuto a maggio, è accusato di avere provocato un grave incidente stradale mentre guidava “in condizioni DUI” e senza patente. La sigla DUI significa “driving under influence”, ovvero essere alla guida di un mezzo senza la piena coscienza del controllo dell’auto perché sotto l’effetto di alcol, droghe o sostanze piscotrope. Un’accusa grave che se avvalorata da una sentenza di colpevolezza da parte del tribunale potrebbe costargli fino a dieci anni di carcere.

Di fronte a un caso giudiziario che ha suscitato grande clamore e impressione in Brasile, il Palmeiras ha deciso di rescindere il contratto del giocatore per “giusta causa”. Stessa cosa ha fatto il Bragantino, formazione del massimo campionato brasiliano che aveva già sospeso il giocatore.

Renan da Silva, licenziato dal Palmeiras

L’incidente è avvenuto in una zona residenziale di San Paolo. Renan era alla guida della sua auto quando ha investito un motociclista di 38 anni che è rimasto ucciso. Fermato dalla polizia subito dopo l’episodio. Renan è accusato di omicidio stradale colposo, guida pericolosa in stato d’ebbrezza e senza patente. Dopo un giorno di fermo di polizia il difensore, una delle promesse del calcio brasiliano, titolare della Seleçao giovanile, è stato rilasciato su cauzione dietro il pagamento di 50mila dollari. Ma la sua posizione è molto grave.

Campione del Mondo con l’Under17 brasiliana nel 2019, Renan aveva raccolto diverse presenze con il Palmeiras anche in Copa Libertadores prima di essere girato in prestito al Bragantino all’inizio dell’anno.

Renan ha ammesso le sue responsabilità, dicendo di essere “devastato” da quanto accaduto. Il giocatore ha chiesto che la somma della cauzione fosse devoluta alla moglie e alle due figlie del motociclista ucciso, Eliezer Pena, 38 anni. Ma la posizione del giocatore è pesantissima.

Eliezer Pena viveva a Bragança Paulista ed era un grande tifoso del Palmeiras, un allenatore impegnato con le squadre giovanili di un piccolo club locale. Renan inizialmente aveva rifiutato di sottoporsi al controllo dell’etilometro. Ma l’esame clinico effettuato in ospedale ore dopo ha rilevato un evidente stato di ebbrezza dovuta all’assunzione di alcol. Nel frattempo tifosi del Bragantino e del Palmeiras hanno creato una pagina social per sostenere la famiglia della vedova della vittima.

Il processo dovrebbe essere istruito entro la fine dell’anno.