La Fiorentina di Italiano scopre con chi si giocherà l’accesso per l’accesso alla terza competizione europea vinta l’anno scorso dalla Roma.
La Fiorentina torna in Europa, ma non è ancora dentro del tutto. Prima di prendere parte ufficialmente alla Conference League dovrà superare il playoff. Ecco svelato nel sorteggio da poco conclusosi da parte della UEFA chi sarà l’ultimo ostacolo tra i Viola e l’Europa. La missione per Italiano è di importanza capitale, visto che la Fiorentina manca dalle competizioni europee ormai da 5 anni.
Quest’anno la Fiorentina potrà finalmente tornare a giocare in una competizione europea dopo un lungo digiuno. L’ultima apparizione dei Viola infatti terminò ai sedicesimi di finale di Europa League nella stagione 2016-17. La UEFA ha suddiviso le squadre in tre gruppi da 8 abbinamenti e in uno da 10. La Fiorentina ha già evitato diverse possibili insidie come il Nizza, ma anche l’Anderlecht, così come i portoghesi del Vitoria Setubal.
Per i Viola di Italiano da sottovalutare pure il pericolo scampato rappresentato da club apparentemente non troppo blasonati, ma con un maggior bagaglio di esperienza dato da anni in cui sono sempre stati presenti all’interno delle competizioni continentali come Hajduk Spalato o Hapoel Beer-Sheva.
Fiorentina, l’ultimo ostacolo per la Conference League
La Fiorentina si giocherà dunque la qualificazione per il trofeo detenuto dalla Roma di José Mourinho contro la vincente tra il Twente, squadra olandese, e il Kukaricki, squadra serba. Il match di andata si terrà giovedì 18 agosto all’Artemio Franchi di Firenze.
L’orario però non è ancora stato ufficializzato così come la piattaforma che si occuperà della trasmissione tv. Con ogni probabilità l’incontro verrà trasmesso sia su Sky che su DAZN. Per quanto riguarda invece la gara di ritorno la sfida decisiva è fissata per giovedì 25 agosto.
